Una coppia di turisti ha rotto la famosa sedia "Van Gogh", coperta da centinaia di brillanti cristalli, esposta al Palazzo Maffei di Verona, in Italia.
Le immagini diffuse dal Museo giovedì scorso mostrano un uomo e una donna che scattano foto mentre simulano di essere seduti sulla sedia, decorata con cristalli Swarovski in vetro lucido e lavorato a macchina.
Nel video di sorveglianza condiviso dall'istituzione, si osserva il momento in cui l'uomo sembra scivolare e cadere sulla sedia, schiacciandola sotto di lui.
Secondo le autorità, la coppia è fuggita dal museo prima che il personale si rendesse conto di quanto accaduto. Da allora hanno avvisato la polizia riguardo alla coppia, che non è stata identificata.

"A volte ci lasciamo prendere la mano per fare una foto e non pensiamo alle conseguenze", ha dichiarato la direttrice del museo, Vanessa Carlon.
Sebbene questo incidente sia avvenuto in aprile, il Palazzo Maffei ha reso pubbliche le immagini il 12 giugno.
La sedia è stata costruita dall'artista italiano Nicola Bolla ed è decorata con cristalli Swarovski in vetro lucido e intagliato a macchina. Prende il nome da Vincent van Gogh in omaggio al quadro di una semplice sedia dell'artista olandese.
Carlotta Menegazzo, storica dell'arte che lavora al Palazzo Maffei, afferma che, sebbene sembri robusta, la sua struttura è per la maggior parte vuota e si mantiene unita con carta stagnola.
"Alla sedia c'era un biglietto che avvertiva la gente di non toccarla e, naturalmente, è posizionata su un piedistallo, quindi è chiaro che non è una vera sedia", spiegò.
Due gambe e il sedile principale erano rotti, ma Menegazzo afferma che è stato fatto "un ottimo lavoro" per restaurare il pezzo, che è già tornato al suo posto.
Il Palazzo Maffei ha aperto le sue porte nel 2020 e espone 650 opere, tra cui quadri di Picasso e arte egizia antica.
Carlon si augura che la diffusione delle immagini della videosorveglianza non si trasformi in un "episodio negativo".
Al contrario, desidera sottolineare che "chiunque dovrebbe entrare nei luoghi d'arte, o nei musei o nelle chiese, ovunque si esponga arte, in modo più rispettoso".
"Bisogna rispettare e amare l'arte, perché è molto fragile", aggiunse.
Domande frequenti sull'incidente al Palazzo Maffei
Cosa è successo con la sedia "Van Gogh" al Palazzo Maffei?
Una coppia di turisti ha rotto la sedia "Van Gogh", ricoperta di cristalli Swarovski, mentre si scattavano foto nel Palazzo Maffei di Verona. L'incidente è stato registrato da telecamere di sicurezza ed è accaduto quando l'uomo è scivolato e è caduto sulla sedia. La coppia è fuggita prima che il personale del museo si accorgesse del danno.
Come è fatta la sedia "Van Gogh" e perché è fragile?
La sedia "Van Gogh" è stata realizzata dall'artista italiano Nicola Bolla ed è decorata con cristalli Swarovski in vetro lucido e intagliato a macchina. La sua struttura è vuota e si tiene insieme con carta stagnola, il che la fa sembrare robusta, ma in realtà è molto fragile.
Quali misure sono state prese dopo l'incidente al museo?
Il museo ha restaurato la sedia "Van Gogh" e l'ha restituita al suo posto di esposizione. Inoltre, hanno diffuso le immagini delle telecamere di sorveglianza per sensibilizzare sull'importanza di rispettare le opere d'arte. La direttrice del museo, Vanessa Carlon, ha sottolineato la necessità di una maggiore considerazione nei confronti dell'arte da parte dei visitatori.
Quali altre opere sono esposte al Palazzo Maffei?
Il Palazzo Maffei, che ha aperto le sue porte nel 2020, espone 650 pezzi d'arte, includendo quadri di Picasso e arte egiziano antico. È un museo che ospita una vasta gamma di opere, offrendo ai visitatori un'esperienza culturale ricca.
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