Luis Alberto García critica l'aumento delle tariffe da parte di ETECSA e chiede uguali diritti per tutti i cubani

"Non è con pezze. Non è dividendo in compartimenti. Non ci sono più bisognosi di altri," scrisse l'attore.

Imagen de peso cubano roto e Luis Alberto GarcíaFoto © Facebook / Karoll Williams (condivisa dall'attore) e Luis Alberto García

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Il riconosciuto attore cubano Luis Alberto García ha alzato la sua voce su Internet per rifiutare le recenti misure dell'azienda statale ETECSA e chiedere uguali diritti per tutti i cubani, nel mezzo del crescente malcontento nazionale per il cosiddetto "tarifazo digitale".

A seguito di un post pubblicato sul suo account Facebook, García ha espresso il suo disappunto per le soluzioni parziali offerte da ETECSA, che finora avvantaggiano solo alcuni settori, in particolare gli studenti universitari.

"Non è con palliativi. Non è dividendoci in settori. Non ci sono più bisognosi di altri," scrisse l'attore.

"C'è un altro settore, VITALE per la salute della Nazione, COSI IMPORTANTE come quello degli studenti, che avrebbe DOVUTO AVERE IL DIRITTO di essere contemplato nelle nuove misure comunicate ieri sera. Anzi, migliorate: !!!IL POPOLO DI CUBA!!!", sentenziò.

Captura di Facebook / Luis Alberto García Novoa

Critiche a una soluzione limitata

Le parole dell'attore si riferiscono all'annuncio fatto da ETECSA nella Mesa Redonda, dove la presidente dell'azienda, Tania Velázquez Rodríguez, ha informato che gli universitari potranno accedere a un pacchetto aggiuntivo di 6 GB per 360 CUP, per un totale di 12 GB al mese per 720 CUP. Inoltre, è stato attivato l'accesso gratuito a oltre 40 siti educativi.

Queste misure, tuttavia, non affrontano il nucleo del problema: la restrizione imposta dal 30 maggio, che limita le ricariche nazionali a un massimo di 360 CUP al mese, lasciando i pacchetti di dati più ampi disponibili solo in dollari statunitensi, tramite carte internazionali o il Monedero MiTransfer.

La "soluzione" è stata ampiamente criticata dai cittadini, non solo per il suo carattere esclusivo, ma anche per il evidente bias verso un gruppo specifico, mentre la maggioranza del popolo cubano continua a fronteggiare una disconnessione forzata, in mezzo a una profonda crisi economica.

Gli studenti convocano uno sciopero, cresce il rifiuto

Il malcontento continua a crescere. Gruppi studenteschi hanno indetto uno sciopero universitario nazionale a partire da mercoledì, in segno di protesta contro le tariffe di ETECSA e per chiedere un accesso equo a Internet come diritto fondamentale.

Organizzazioni come la Federazione Studentesca Universitaria (FEU) e l'Istituto Superiore di Relazioni Internazionali (ISRI) hanno espresso pubblicamente il loro disaccordo, sottolineando che le nuove tariffe rappresentano un ostacolo diretto allo sviluppo accademico e professionale dei giovani.

Anche settori ufficialisti, come l'Associazione Hermanos Saíz (AHS), si sono uniti alle critiche, riconoscendo che l'aumento dei costi della connettività influisce sulla promozione dell'arte, sulla circolazione delle idee e sulla creatività dei giovani creatori.

"Non ci sono più bisognosi di altri."

Luis Alberto García, conosciuto per la sua lunga carriera e per la sua posizione critica nei confronti del governo, si unisce così a un numero crescente di figure pubbliche e istituzioni che chiedono uguaglianza di accesso, giustizia sociale e diritti digitali per tutti i cubani, senza esclusioni né favoritismi.

Il suo richiamo non si limita a una revisione delle politiche tariffarie, ma a una visione più ampia dell'accesso alla connettività come parte del benessere dei cittadini.

In un paese dove Internet è una risorsa limitata e costosa, la richiesta di equità digitale è diventata una domanda trasversale che unisce studenti, artisti, professionisti e cittadini comuni.

Il rincaro di ETECSA, invece di risolversi con misure occasionali, ha aperto un dibattito profondo su chi ha diritto a connettersi e chi rimane escluso nella Cuba attuale.

E voci come quella di Luis Alberto García riflettono che il tema va ben oltre i gigabyte: è una questione di dignità, accesso e giustizia per tutti.

Domande frequenti sul rincaro tariffario di ETECSA a Cuba

Perché Luis Alberto García critica le nuove tariffe di ETECSA?

Luis Alberto García critica le tariffe di ETECSA perché considera che le misure siano esclusive e parziali, beneficiando solo alcuni settori come gli studenti universitari. L'attore sostiene che tutta la popolazione cubana dovrebbe avere lo stesso accesso alla connettività e che questa restrizione imposta da ETECSA colpisce gravemente il popolo in generale, in un contesto di crisi economica a Cuba.

Quali misure ha adottato ETECSA che generano malcontento a Cuba?

ETECSA ha limitato le ricariche in pesos cubani (CUP) a un massimo di 360 CUP mensili, costringendo a sottoscrivere pacchetti dati più ampi in dollari statunitensi (USD). Questa misura è stata ampiamente criticata per escludere chi non ha accesso a valute estere, approfondendo le disuguaglianze e limitando la connettività per una larga parte della popolazione cubana.

Che reazioni hanno suscitato le tariffe di ETECSA tra gli studenti cubani?

Gli studenti cubani hanno mostrato un forte rifiuto per le tariffe di ETECSA, convocando persino uno sciopero universitario in richiesta di un accesso pari a internet. Organizzazioni come la Federazione Studentesca Universitaria (FEU) hanno denunciato che le nuove tariffe ostacolano lo sviluppo accademico e professionale dei giovani, considerandole un ostacolo diretto per la loro educazione e comunicazione.

Quali argomentazioni ha fornito ETECSA per giustificare l'aumento delle tariffe?

ETECSA giustifica l'aumento tariffario sostenendo la necessità di mantenere e sviluppare l'infrastruttura delle telecomunicazioni. L'azienda afferma che i cambiamenti sono necessari per garantire la cibersecurity e migliorare la qualità dei servizi, sebbene molti cubani considerino queste spiegazioni una beffa, data la continua degradazione dei servizi e le restrizioni imposte.

Come hanno risposto le autorità cubane alle critiche sul rincaro tariffario di ETECSA?

Le autorità cubane hanno annunciato aggiustamenti per mitigare l'impatto dell'aumento delle tariffe, in particolare nel settore studentesco. Il primo ministro Manuel Marrero Cruz ha affermato che si stanno cercando alternative per ridurre l'impatto delle misure, e verranno fornite informazioni nella Mesa Redonda sugli aggiustamenti proposti per rispondere alle richieste del popolo.

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Redazione di CiberCuba

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