Un video condiviso su Instagram dall'utente cubano identificato come iamtraviezo ha provocato diverse reazioni, mostrando la sorprendente risposta della sua nonna quando ha creduto di essere ripresa per inviare un messaggio al governante Miguel Díaz-Canel.
La scena inizia in modo informale e con tono scherzoso. "La nonna cubana si spaventa e non dice nulla, ahahaha alla fine, sinceramente sono rimasto in modalità 11 pro max", ha scritto il giovane pubblicando il video.
Nella registrazione, lui chiede alla donna anziana di dire alcune parole a Díaz-Canel. La donna, che all'inizio sembra confusa, lancia una frase incisiva: "Fate che mi mettano la corrente", in riferimento ai blackout che colpiscono tutta l'Isola.
Tuttavia, il nipote le ricorda che lei ha sempre criticato il governo e si è lamentata dei blackout elettrici.
In quel momento, la nonna cambia completamente il suo discorso, in quello che molti hanno interpretato come un misto di paura, sarcasmo e rassegnazione.
"Sono molto felice per i blackout, sono necessari, perché il paese ha dei problemi. Ne usciremo. Patria o Morte, Vinceremo”, conclude, lasciando il nipote attonito.
Le reazioni non si sono fatte attendere.
Nella sezione commenti, il giornalista Yusnaby Pérez ha espresso: "Lei è felice". Un altro utente ha commentato: "La nonna si è distinta, sembra un atto politico di fine anno nella scuola elementare", mentre una giovane ha osservato: "La nonna sa davvero cos'è l'ironia".
Diverse persone hanno interpretato il video come un chiaro riflesso della paura che persiste tra molti cubani, soprattutto tra le generazioni più anziane. "Il sarcasmo di tua nonna è il migliore", ha commentato un giovane.
Ma non tutti l'hanno presa con umorismo.
Un padre di famiglia ha lasciato un messaggio profondo: "Non incolparla, la dottrina del terrore e della paura, dammi ciò di cui ho bisogno per vivere, è la migliore decisione per la sopravvivenza. In sintesi, ringrazia per ciò che hai, così potrai vedere la luce di un nuovo giorno senza speranza. È ciò che abbiamo imparato, ciò che ci hanno insegnato...".
Un emigrato cubano è stato più diretto nel condividere la sua indignazione: "Quale grande danno è stato inflitto a tutta una nazione!... Questo è il riflesso del danno antropologico che la dittatura Castro-Canel ha causato al popolo cubano, la paura di esprimersi liberamente è esemplificata in questo video...".
Altri, pur mostrando comprensione per la paura, hanno espresso la loro frustrazione: "La paura è comprensibile, ma non devono sostenere quella merda che li sta uccidendo. Che vergogna questo video," ha affermato un cubano dall'esilio.
Il clip, che dura appena pochi secondi, ha generato numerose visualizzazioni e commenti, diventando un ritratto vivace della paura, dell'ironia forzata e della pressione che sentono molti cubani quando si tratta di parlare del governo, anche quando sono in famiglia.
Sebbene alcuni lo vedano come una manifestazione dell'umorismo cubano di fronte all'avversità, molti concordano nel ritenere che il messaggio sottostante riveli una realtà molto più dolorosa: la paura continua a essere un meccanismo di controllo profondamente radicato nella società cubana.
Domande frequenti sul paura e il controllo sociale a Cuba
Perché molti cubani hanno paura di esprimersi liberamente?
La paura di esprimere opinioni critiche sul governo a Cuba è un meccanismo di controllo sociale profondamente radicato. Questa paura è dovuta alle ritorsioni che possono affrontare coloro che criticano il regime, inclusa la possibilità di persecuzione, arresto o esclusione sociale. Il video della nonna in cui cambia il suo discorso è un riflesso di questa paura generalizzata.
Qual è la situazione attuale dei blackout a Cuba?
La situazione dei blackout a Cuba è critica, con interruzioni elettriche che possono durare fino a oltre 48 ore. Questa crisi energetica è dovuta alla mancanza di manutenzione delle infrastrutture elettriche, all'obsolescenza delle centrali termoelettriche e alla scarsità di carburante. Il governo, senza offrire soluzioni chiare, attribuisce in parte la colpa all'embargo degli Stati Uniti, mentre la popolazione continua ad affrontare serie difficoltà nella vita quotidiana.
Come influisce la crisi energetica sulla vita quotidiana dei cubani?
La crisi energetica a Cuba influisce gravemente su tutti gli aspetti della vita quotidiana. Le interruzioni prolungate dell'elettricità interrompono l'approvvigionamento idrico, impediscono una corretta refrigerazione degli alimenti e complicano la preparazione dei pasti a causa della mancanza di gas. Inoltre, la mancanza di elettricità influisce sul riposo notturno a causa del caldo e delle zanzare, aggravando lo stress e la frustrazione della popolazione.
Quale ruolo gioca il sarcasmo nell'espressione del malcontento a Cuba?
Il sarcasmo è uno strumento che molti cubani utilizzano per esprimere il loro malcontento nei confronti del governo. Di fronte alla paura di ritorsioni dirette, il sarcasmo consente alle persone di manifestare le loro critiche in modo indiretto e, spesso, umoristico. Il video della nonna che sembra essere felice per i blackout è un esempio di come il sarcasmo venga usato per riflettere la rassegnazione e il malcontento generale.
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