Dron con altoparlanti: il regime cubano vanta la sua “nuova” tecnologia di allerta per le piogge

La Difesa Civile ha vantato un drone con altoparlante per avvisare riguardo le piogge durante l'esercitazione Meteoro 2025, ma non ha chiare indicazioni su come né dove verrà realmente implementata questa tecnologia.


La Difesa Civile di Cuba ha ipotizzato questo fine settimana l'uso di un drone equipaggiato con altoparlanti come parte del suo esercizio nazionale Meteoro 2025, una manovra che mirava a simulare allerta in caso di intense piogge.

Nel video condiviso dall'istituzione sul suo profilo ufficiale di Facebook, si osserva un veicolo aereo non pilotato (VANT) sorvolare un'area mentre emette il seguente messaggio: “Attenzione, si prevedono piogge intense, proteggetevi in zone sicure”.

La dimostrazione si è svolta presso la sede del Comando Nazionale della Difesa Civile e, secondo le autorità, fa parte del perfezionamento dei meccanismi di avviso tempestivo alla popolazione.

Il ricercatore e storico Luis Enrique Ramos Nuevas ha applaudito su Facebook l’“incorporazione” dei droni nei sistemi di allerta a Cuba.

“Qui, un'applicazione dei Veicoli Aerei Non Pilotati (UAV/VANT) per trasmettere un avviso per forti piogge, combinando un messaggio registrato diffuso attraverso un altoparlante installato a bordo di un UAV/VANT. Congratulazioni alla nostra Difesa Civile”, ha commentato, celebrando quello che ha definito un progresso tecnologico negli esercizi del Meteoro 2025.

Oltre all'ostentazione tecnologica, la Difesa Civile non ha fornito nel suo breve messaggio sui social media dettagli concreti riguardo alla presunta integrazione dei droni nei sistemi di allerta.

Non è stato spiegato come, quando né in quali contesti sarebbe impiegata questa risorsa: se sarebbe destinata a zone di difficile accesso, se funzionerebbe come supporto in caso di blackout prolungati, se sostituirebbe canali tradizionali come la radio, o se verrebbe utilizzata dopo il passaggio di un evento estremo, come un uragano, per fornire informazioni dirette alla popolazione.

La mancanza di chiarezza lascia più domande che risposte sul reale ambito di questa "nuova" tecnologia.

Como parte dello stesso esercizio Meteoro 2025, il regime ha presentato un altro presunto “avanzamento tecnologico”: un drone progettato per combattere incendi.

La dimostrazione si è svolta sabato durante le manovre dell'esercitazione militare e di difesa civile, in cui il governo cubano ha esibito l'equipaggiamento come parte della sua strategia di risposta ai disastri.

Captura di Facebook/Minfar Cuba

Tuttavia, al di là della messa in scena, in questo caso non sono stati forniti dettagli tecnici sulla sua operatività, portata, autonomia o efficacia reale in condizioni di fuoco aperto, lasciando nuovamente in dubbio se si tratti di uno strumento funzionale o di una semplice vetrina propagandistica.

Anche se durante l'esercizio Meteoro 2025 il regime ha vantato l'uso di droni per avvisare la popolazione su fenomeni naturali come forti piogge o incendi, la realtà è che meno di un anno fa gli abitanti di Baracoa hanno affrontato i colpi dell'uragano Oscar senza ricevere un avviso tempestivo né informazioni chiare da parte delle autorità.

Esteban Romero, come molti baracoensi, è stato in grave pericolo per non essere a conoscenza dell'arrivo del ciclone, che poi si è degradato a tempesta tropicale, e sebbene la sua famiglia non abbia subito perdite umane, ha visto come la furia del vento e della pioggia ha distrutto gran parte del suo sostentamento e patrimonio.

I suoi familiari hanno contattato CiberCuba affinché la sua storia exposesse le menzogne del regime cubano che ha affermato di essere pronto ad affrontare il ciclone e che, inoltre, aveva accompagnato il popolo in ogni momento.

I video inviati alla redazione sono stati registrati sei giorni dopo il passaggio del ciclone, ma a causa delle difficoltà nel ripristinare il servizio elettrico e dei continui blackout, hanno dovuto essere diffusi diversi giorni dopo.

Romero ha raccontato che viveva nella comunità di El Güirito, nel Consiglio Popolare El Jamal della città di Baracoa, ed era - almeno prima dell’uragano - un rinomato produttore di noci di cocco e tuberi.

“Nessuno ha informato di questo fenomeno. Si diceva che fosse una tempesta tropicale e queste sono cose che qui accadono come se nulla fosse. Tuttavia, quando si è formato il fenomeno, e fino a questo momento, nessuno è venuto a vedere cosa è successo”, ha espresso Romero, riflettendo la frustrazione di coloro che si sono sentiti abbandonati dalle autorità dopo il passaggio dell'uragano.

Domande frequenti sull'uso dei droni a Cuba per allerta e emergenze

Come viene utilizzata la tecnologia dei droni a Cuba per gli allerta sulle piogge?

La Difesa Civile di Cuba ha presentato un drone equipaggiato con altoparlanti per emettere avvisi su intense piogge, come parte dell'esercitazione Meteoro 2025. Questo drone sorvola aree specifiche e emette messaggi registrati per avvertire la popolazione sulle condizioni climatiche avverse. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli sulla sua implementazione reale o sulla sua efficacia in diversi contesti.

Cosa si sa del dron antincendio presentato dal governo cubano?

Durante l'esercizio Meteoro 2025, il governo cubano ha mostrato un drone progettato per combattere gli incendi. Questo drone espelle acqua tramite un sistema di tubi e è destinato a integrare le operazioni di estinzione in aree di difficile accesso. Tuttavia, non sono stati rivelati dettagli tecnici sulla sua operatività o efficacia in situazioni reali di incendio.

Quali sono le critiche relative all'implementazione di droni e altre tecnologie a Cuba?

Nonostante le presentazioni tecnologiche, ci sono critiche significative nei confronti del governo cubano per la mancanza di chiarezza e dettagli nell'implementazione di questi strumenti. Le critiche si concentrano sulla percezione che queste presentazioni siano più un atto di propaganda che una soluzione efficace ai problemi reali che affronta la popolazione cubana. Inoltre, esiste scetticismo riguardo all'impatto reale di queste tecnologie in un contesto di crisi energetica e mancanza di infrastrutture adeguate.

Quali sfide deve affrontare Cuba in termini di allerta e preparazione ai disastri?

Cuba affronta sfide significative nella sua capacità di avvertire e preparare la popolazione di fronte ai disastri naturali. La mancanza di sistemi di allerta efficaci e l'infrastruttura obsoleta sono alcuni dei principali problemi che limitano la risposta a fenomeni climatici estremi. Esempi recenti, come la mancanza di avviso durante l'uragano Oscar, hanno evidenziato la necessità di migliorare i sistemi di comunicazione e allerta nel paese.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.