In diverse occasioni, Lenier Mesa ha parlato delle critiche ricevute in passato per il suo viaggio a Cuba in compagnia di Tekashi 6ix9ine e insiste nel dire che è un artista e che delle questioni politiche non gli importa.
In un'intervista recente per Chisme con Flow Noticias è stato chiesto al cantante e compositore se accetterebbe di cantare nell'isola se invitato, e non ha eluso la risposta.
“Io capisco che a Cuba, per lasciarti entrare, quelle persone devono permetterti di entrare perché sono loro i proprietari (...) Io non ho nulla a che fare con Cuba né con il governo di Cuba, né con nulla di tutto ciò”, ha detto Lenier.
En les sue parole ha aggiunto che a coloro che più giova che Cuba cambi sono gli artisti cubani, perché ci sono 10 milioni di persone nell'isola che potrebbero sostenerli come fan e secondo lui gli artisti provenienti da Cuba stanno morendo di fame a Miami proprio perché non hanno quel pubblico in grado di contribuire alle loro royalties o pagare per i loro concerti.
“Io sono un artista che lavora e guadagna. Non ho nulla a che fare con il governo di Cuba né mi interessa il governo di Cuba, voglio che il governo di Cuba cambi, ma se domani mi pagano per cantare un concerto a Cuba, in Cina, in Giappone, io vivo di musica, il fatto è che a Cuba c'è molta povertà e non canterò lì perché non ci sono soldi”, ha assicurato il cantante.
Sin embargo, ha lasciato chiaro che se gli offrono 200 mila dollari “certo che canterò a Cuba”, o in qualsiasi parte del mondo perché a lui nessuno regala nulla e vive di musica.
Ora, per un po' di soldi canterò a Cuba, so che a Cuba non ce ne sono e stanno vivendo molta povertà. Un giorno Cuba cambierà, un giorno quel governo che è lì se ne andrà e noi entreremo per fare buoni spettacoli e cose belle per quel pubblico meraviglioso, quando quel pubblico potrà pagarci 100 dollari, 200 dollari per un biglietto per uno dei nostri concerti, lì faremo buoni concerti a Cuba”, ha sottolineato Lenier.
Domande frequenti su Lenier Mesa e la sua posizione riguardo al cantare a Cuba
Lenier Mesa è disposto a cantare a Cuba se glielo propongono?
Lenier Mesa ha affermato che cantarebbe a Cuba se gli offrissero 200 mila dollari, poiché è un artista che vive di musica e non ha legami con il governo cubano. Tuttavia, ha sottolineato che la povertà sull'isola impedisce attualmente la realizzazione di concerti redditizi per gli artisti.
Qual è l'opinione di Lenier Mesa sul governo cubano?
Lenier Mesa ha manifestato il suo desiderio che il governo cubano cambi, poiché ritiene che questo sarebbe vantaggioso per gli artisti cubani, i quali potrebbero contare sul sostegno di un pubblico più vasto nell'isola. Desidera un cambiamento nel governo di Cuba, ma chiarisce che le sue decisioni professionali si basano sulla sua carriera musicale e non su questioni politiche.
Perché Lenier Mesa è stato criticato per la sua posizione sulla Cuba?
Lenier Mesa è stato criticato da alcuni settori dell'esilio cubano a causa delle sue posizioni ritenute ambigue nei confronti del regime cubano. I suoi viaggi a Cuba e le sue dichiarazioni hanno suscitato controversie, specialmente tra coloro che ritengono che la sua posizione sia di doppia morale per criticare il governo dall'esterno mentre rimane aperto a opportunità lavorative nell'isola.
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