Un nuovo e allarmante fenomeno virale su TikTok, noto come 'Chromebook Challenge', ha sollevato preoccupazioni nei distretti scolastici degli Stati Uniti, dopo che sono stati registrati numerosi incidenti in cui gli studenti hanno provocato incendi maneggiando computer portatili scolastici.
La sfida invita gli adolescenti a inserire clip metalliche, matite o altri oggetti conduttori nelle porte USB dei Chromebook (computer portatili utilizzati per scopi didattici), generando cortocircuiti che hanno portato a fumi, scintille e persino incendi in aula.
Uno dei casi più gravi è stato segnalato nel New Jersey, dove, secondo NBC News, uno studente di 15 anni è stato accusato di incendio doloso di terzo grado, dopo aver incendiato intenzionalmente un attrezzatura.
Le Scuole Pubbliche della Contea di Prince George, nel Maryland, hanno confermato almeno 10 incidenti legati alla sfida. In Oklahoma, il Distretto Scolastico Mid-Del ha avvertito che i genitori dovranno assumersi i costi di sostituzione dei dispositivi, circa 274 dollari per unità, oltre a dover affrontare possibili accuse legali.
Per quanto riguarda Florida, anche se al momento non sono stati segnalati incidenti correlati, l'account Instagram Only in Dade ha pubblicato un video che mostra un Chromebook che fuma in una classe.
La pubblicazione ha generato migliaia di reazioni. Un commento in tono cubano ha riflesso il sentire di molti genitori: “Che modo di mangiare merda! Io, se fossi il madre o il padre, gliela metterei in testa e poi che chiamino la polizia”.
Un altro utente ha ironizzato: “Gli studenti con F sono i veri inventori”, mentre una critica più profonda ha messo in luce il sottobosco del consumo tecnologico: “Minerali rari estratti da masse di persone impoverite affinché qualche figlio di papà li usi come accelerante per bruciare la sua scuola”.
Le autorità scolastiche e le forze dell'ordine esortano genitori e tutori a dialogare con i propri figli sull'uso responsabile della tecnologia. Le conseguenze per partecipare a questa sfida possono includere l'espulsione e accuse penali.
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