
Video correlati:
In pieno XXI secolo, oltre 10.659 famiglie a Las Tunas abitano ancora in case con pavimenti di terra, un fenomeno che rappresenta le profonde disuguaglianze abitative che persistono in questa provincia dell'oriente cubano.
Nonostante gli obiettivi stabiliti dalla Legge Generale sull'Abitazione (Legge 65), che stabilisce il diritto a una casa dignitosa e confortevole per ogni famiglia, la realtà mostra un panorama di stallo e scarsità, secondo un rapporto del locale Periódico 26.
Secondo dati ufficiali, i comuni più colpiti sono Jesús Menéndez, con 2.181 casi, e la stessa capitale provinciale, con circa 4.781 abitazioni ancora senza pavimenti solidi.
Iván Cheris Díaz, funzionario del Governo Provinciale, ha spiegato che sebbene nel 2024 fosse prevista l'eliminazione di 3.735 case di terra, solo ne sono state completate 69, a causa della mancanza di cemento. È stato ricevuto solo il 7% del materiale necessario per i lavori del sistema abitativo, ha aggiunto.
Le soluzioni vengono attuate tramite due modalità: il programma statale, attraverso contratti con enti costruttori, e l'impegno personale, in cui le famiglie possono accedere a prestiti bancari e materiali da costruzione. Tuttavia, entrambe le modalità sono ostacolate da alti costi, scarsità di materiali e problemi di logistica e distribuzione.
Molte delle soluzioni attuali utilizzano lastre antiacido o pavimentazioni alternative, come scoria di acciaio, marmo o piastrelle di argilla creola, che, sebbene risolvano la funzionalità strutturale, non sempre soddisfano gli standard estetici né si adattano alle capacità economiche dei beneficiari.
Carlos Cutiño Cruz, specialista della Direzione Provinciale per l'Abitazione, riconosce che i prezzi elevati colpiscono gravemente le famiglie più vulnerabili: “Il proprietario dell'abitazione è colui che paga, e spesso si tratta di persone che non hanno neppure le risorse per coprire i costi degli appartamenti più semplici.”
Le due principali fabbriche locali incaricate di produrre pavimenti a Las Tunas sono attualmente chiuse per mancanza di cemento. Solo nel 2023, l'azienda Acinox ha consegnato 33 tonnellate di scoria bianca per sostituire il cemento in diversi lavori, ma la sua produzione si è fermata a causa della crisi energetica e guasti tecnici.
Pablo Enrique Paneque, direttore dell'Impresa di Manutenzione Costruttiva (EMAC), sottolinea che le alternative disponibili dipendono dalla creatività degli imprenditori e dal supporto di aziende di altre province.
Nel 2024, la Direzione Municipale della Casa è riuscita a eradicare solo 14 piani di terra dei 621 previsti. Per il 2025, l'obiettivo è eliminare 500 in abitazioni legalizzate, anche se la disponibilità di risorse rimane incerta.
Da parte sua, il Ministero dell'Agricoltura, con un piano di 598 alloggi, punta su materiali non convenzionali come lastre di argilla e leganti a base di calce, dando priorità alle zone rurali come Manatí, Majibacoa e Las Tunas.
Lo stesso primo ministro Manuel Marrero Cruz ha riconosciuto nel 2024 che le azioni per invertire questo panorama erano “insufficienti” e ha sollecitato a potenziare le produzioni locali di materiali. Tuttavia, fino ad oggi, la produzione è bassa, i prezzi sono alti e le soluzioni lente o inaccessibili per molti.
Eradicare i pavimenti di terra non è solo una questione tecnica, ma un impegno sociale e politico che richiede innovazione, decentralizzazione delle risorse e sensibilità verso le realtà economiche dei più poveri.
Tuttavia, il regime cubano negli ultimi anni ha dato priorità all'investimento in hotel e strutture turistiche, trascurando le esigenze delle famiglie.
Domande frequenti sulla crisi abitativa a Las Tunas, Cuba
Quante famiglie a Las Tunas vivono in case con pavimenti di terra?
Ne Las Tunas, più di 10.659 famiglie vivono in abitazioni con pavimenti di terra. Questo dato riflette le profonde disuguaglianze abitative in questa regione di Cuba, nonostante gli obiettivi della Legge Generale sull'Edilizia che mira a fornire una casa dignitosa a ogni famiglia.
Perché non sono stati eliminati i pavimenti di terra a Las Tunas?
La rimozione dei pavimenti in terra è stata ostacolata principalmente dalla mancanza di cemento e di altri materiali da costruzione necessari. Nel 2024, è stato ricevuto solo il 7% del cemento richiesto, limitando gravemente i lavori programmati.
Quali soluzioni alternative si stanno utilizzando per sostituire i pavimenti in terra?
Per sostituire i pavimenti in terra, si stanno utilizzando materiali alternativi come lastre antiacide, scoria d'acciaio, marmo e lastre di terracotta creole. Tuttavia, queste opzioni spesso non soddisfano standard estetici e sono costose per molte famiglie.
Qual è l'impatto della crisi del cemento sulla costruzione di abitazioni a Cuba?
La crisi del cemento ha colpito gravemente la costruzione di abitazioni a Cuba, limitando la capacità di rispettare i piani di costruzione. Nel 2024, è stato utilizzato solo il 10% della capacità installata per la produzione di cemento, il che ha rallentato significativamente i progressi nel miglioramento delle condizioni abitative.
Archiviato in: