Il governante cubano Miguel Díaz-Canel ha incontrato lunedì il governatore di San Pietroburgo, Alexandr Beglov, per discutere l'apertura di voli diretti tra L'Avana e quella città russa.
Le parti hanno discusso dell'aumento degli scambi turistici a cui potrebbe contribuire l'inaugurazione di nuovi voli diretti, si legge in un comunicato dell'agenzia ufficiale TASS.
Díaz-Canel ha inoltre ringraziato nella riunione il sostegno russo al suo governo e la condanna dell'embargo. Al contrario, ha criticato le misure adottate contro la Russia dal blocco della NATO dopo la invasione di Putin in Ucraina
“Soddisfatto di ritrovare il stimato amico Alexander Beglov, Governatore di San Pietroburgo, e di avere un incontro produttivo. Abbiamo scambiato opinioni sulle storiche relazioni di amicizia con questa eroica città e sui progressi nei settori economico-commerciali e di cooperazione,” ha scritto il governante sul suo profilo di X.
La cuenta della Presidenza di Cuba ha anche riportato la riunione.
"Al suo arrivo ha messo dei fiori sulla statua di Lenin, fondatore del primo stato socialista e leader della classe operaia", ha twittato a riguardo senza fare riferimento alle negoziazioni sui voli.
Il governante cubano è arrivato domenica a San Pietroburgo nell'ambito di una visita ufficiale in Russia, invitato dal suo omologo Vladimir Putin.
La delegazione cubana è composta dal cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla; Emilio Lozada García, capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba; e Oscar Pérez-Oliva, ministro del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri, insieme ad altri alti funzionari.
Secondo quanto riferito dalla Presidenza di Cuba, il programma della visita include tour di centri scientifici legati a settori strategici come la biotecnologia, l'energia e l'intelligenza artificiale, in un'agenda finalizzata a rafforzare la cooperazione bilaterale in aree chiave per lo sviluppo dell'Isola.
Rusia è uno dei principali emissari di turisti per l'ormai provata economia cubana.
Tra gennaio e marzo del 2025, Cuba ha ricevuto appena 571.772 visitatori internazionali, ben al di sotto degli obiettivi ufficiali e dei livelli prepandemia. La Russia è stato uno dei pochi paesi che ha mantenuto un flusso costante di turisti verso Cuba, sebbene anche essa abbia ridotto le sue cifre negli ultimi mesi.
Il sabato si è appreso precisamente che il regime cubano ha siglato un nuovo accordo con l'agenzia russa Rus Cuba Dive per promuovere il turismo subacqueo nella Ciénaga di Zapata, come annunciato nel contesto della Fiera Internazionale del Turismo (FITCuba 2025).
Domande frequenti sulla relazione Cuba-Russia e la visita di Díaz-Canel
Perché Miguel Díaz-Canel cerca di aprire voli diretti tra L'Avana e San Pietroburgo?
Díaz-Canel cerca di aprire voli diretti per aumentare lo scambio turistico tra Cuba e Russia. Questa misura potrebbe incrementare l'arrivo di turisti russi sull'isola, un flusso importante per l'economia cubana che ha registrato una diminuzione dei visitatori internazionali negli ultimi mesi.
Qual è l'importanza della relazione economica tra Cuba e Russia?
La relazione economica tra Cuba e Russia è cruciale per l'isola a causa della sua dipendenza in settori chiave come l'energia e il turismo. La Russia ha fornito crediti e assistenza tecnica significativi per aiutare Cuba ad affrontare la sua crisi energetica ed è un partner commerciale importante nella regione.
In che modo il regime cubano sta rafforzando la sua dipendenza dalla Russia?
Il regime cubano rafforza la sua dipendenza dalla Russia attraverso accordi economici e politici, che includono l'accettazione di crediti russi, l'allineamento alle sue politiche internazionali e la concessione di condizioni preferenziali a imprese russe in settori strategici come il trasporto e l'energia.
Quali sono le critiche alla posizione di Cuba riguardo all'invasione russa in Ucraina?
Cuba è stata criticata per non condannare l'invasione russa dell'Ucraina e, al contrario, ha sostenuto Mosca in organismi internazionali. Questa posizione è stata vista come un riflesso della sua dipendenza dalla Russia e della sua allineamento con il Cremlino, nonostante le violazioni di sovranità che rappresenta l'invasione.
Archiviato in:
