Il Presidente di Iberostar visita L'Avana in piena debacle del turismo: “In Cuba le cose possono migliorare”

Miquel Fluxà crede nel potenziale turistico di Cuba nonostante l'attuale crisi. Iberostar rinnovarà gli hotel, ma affronta sfide a causa dell'infrastruttura deteriorata e della mancanza di servizi sull'isola.


Nel contesto di FitCuba 2025, il presidente del gruppo alberghiero spagnolo Iberostar, Miquel Fluxà Rosselló, ha assicurato alla Televisione Cubana di mantenere la sua fiducia nel potenziale turistico dell'isola.

“Crediamo che a Cuba le cose possano migliorare e che con lo sviluppo del turismo si possa raggiungere questo obiettivo”, ha detto l'imprenditore, che opera nel paese da oltre tre decenni e ha affermato di sentirsi “rispettato e amato” dai cubani.

Le sue parole contrastano con lo stato reale dell'industria turistica a Cuba, che sta attraversando uno dei suoi momenti peggiori.

I dati dell'Ufficio Nazionale di Statistica e Informazione (ONEI) indicano che tra gennaio e marzo 2025 il paese ha ricevuto solo 571.772 visitatori internazionali. Ciò rappresenta una diminuzione del 29,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Ottimismo di Iberostar di fronte alla crisi strutturale

Fluxà ha ribadito l'impegno di Iberostar nel segmento del turismo urbano, sottolineando che “stiamo cercando di fare le cose con la migliore intenzione, la migliore qualità”.

Attualmente, Iberostar gestisce 20 hotel in diversi poli turistici di Cuba e rinnoverà alcune delle sue strutture, inclusi miglioramenti nella hall dell'hotel Origin Taínos a Varadero e la riattivazione di servizi e offerte in altre strutture.

Tuttavia, le condizioni reali che affrontano i turisti sull'isola mettono in discussione la narrazione del progresso. Molti clienti segnalano esperienze lontane da questi ideali di perfezione negli hotel.

Le lamentele riguardanti il deterioramento delle infrastrutture, la mancanza di manutenzione, il servizio scadente e la scarsità di prodotti di base, incluse le opzioni alimentari nei resort di Iberostar a Cuba, sono costanti su piattaforme come TripAdvisor, Google Reviews e sui social media.

Rinnovi che non bastano per attrarre viaggiatori

Il discorso aziendale di Iberostar si concentra sulla resilienza e sul impegno a lungo termine. “Ciò che conta non è fare le cose per obbligo, ma per devozione”, ha detto Fluxà, il quale ritiene che il suo team “ama l'azienda” e che fa “tutto il possibile” per formare i lavoratori e motivarli.

Tuttavia, il contesto economico e logistico dell'isola non facilita i cambiamenti che le catene internazionali intendono promuovere. Non c'è stabilità energetica né di forniture di base nelle strutture. I piani di rinnovamento rischiano di trasformarsi in annunci vuoti.

La decada perduta del turismo cubano

La situazione critica del turismo cubano non è nuova. Esperti come l'economista José Luis Perelló considerano che la ripresa non si intravede prima del 2030, definendo questo periodo come un "decennio perduto" per uno dei settori che storicamente ha maggiormente contribuito in valuta al paese.

In questo scenario, l'ottimismo di Fluxà, sebbene prezioso dal punto di vista del investimento estero, sembra scontrarsi con una realtà molto più dura, dove abbondano hotel senza condizioni minime, aeroporti semivuoti e un'infrastruttura che, più che rinnovarsi, si sta sgretolando.

Domande frequenti sulla crisi del turismo a Cuba e la visita del presidente di Iberostar

Qual è la situazione attuale del turismo a Cuba nel 2025?

Il turismo a Cuba sta attraversando una delle sue peggiori crisi da decenni, con una diminuzione del 29,7% nell'arrivo di visitatori internazionali durante il primo trimestre del 2025, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Problemi come la scarsità di prodotti, la mancanza di manutenzione nelle infrastrutture alberghiere e la diminuzione dei voli colpiscono gravemente il settore.

Cosa ha dichiarato il presidente di Iberostar sulla situazione a Cuba?

Miquel Fluxà Rosselló, presidente di Iberostar, ha espresso il suo ottimismo riguardo al potenziale turistico di Cuba durante la sua visita a FitCuba 2025. Nonostante l'attuale crisi, mantiene la sua fiducia che con un adeguato sviluppo, Cuba possa migliorare la sua situazione turistica.

Quali fattori hanno influito negativamente sul turismo a Cuba?

Vari fattori hanno influito sul turismo a Cuba, inclusa la mancanza di manutenzione negli hotel, problemi di connettività aerea, interruzioni di corrente frequenti e scarsità di prodotti di base. Questi problemi hanno portato a una diminuzione della fiducia dei turisti nell'isola come meta turistica.

Quali misure ha adottato il governo cubano per cercare di recuperare il turismo?

Il governo cubano ha annunciato diverse misure per cercare di recuperare il turismo, come incentivi agli investimenti stranieri, eliminazione delle tasse sanitarie negli aeroporti e la promozione di nuove modalità turistiche. Tuttavia, queste misure tendono a essere promesse ripetute che non sono riuscite a invertire il calo del turismo.

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Redazione di CiberCuba

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