"Mi Guantánamo": una cubana torna a Cuba e registra ciò che molti sognano di rivedere

Un video su TikTok mostra un percorso attraverso Guantánamo, evocando nostalgia e radicamento tra i cubani emigrati. Le scene della vita quotidiana rivelano la semplice bellezza e il valore emotivo del luogo.


Un video condiviso su TikTok dall'utente @dahilrb2003 ha toccato le corde emotive di molti guantanameri dentro e fuori Cuba. La giovane, dopo essere tornata nella sua terra natale, ha deciso di registrare il suo percorso per le strade di Guantánamo, catturando scene quotidiane e angoli emblematici che hanno risuonato con centinaia di utenti.

Le immagini mostrano case modeste con persone sedute sui portici, edifici tipici dei quartieri popolari, stazioni di servizio semivuote e, come punto culminante, la facciata dell'Università di Scienze Mediche di Guantánamo. Tutto registrato dalla finestrino di un'auto in movimento, con uno sguardo che mescola affetto, memoria e realtà.

I commenti al video riflettono una profonda connessione emotiva con la città. Molti utenti, identificati come emigrati o cubani che sono stati lontani dalla loro provincia natale, hanno espresso la loro nostalgia:

Mi Guantánamo

"Ohhh mi GTMO, in quella università mi sono laureato."

"Gtmo, quanto mi manca"

"Non vedo l'ora di tornare."

"Che bello vedere il nostro Guantánamo, che nostalgia mi ha dato."

Il video non ha generato solo reazioni individuali, ma una sorta di incontro virtuale tra guantanameri che, attraverso frasi brevi ed esclamazioni, hanno condiviso i loro sentimenti comuni di radicamento, amore per la propria terra e desiderio di tornare.

Questo tipo di contenuto diventa sempre più rilevante sui social media, poiché offre una finestra onesta sulla Cuba attuale, lontana dalla narrativa ufficiale. Attraverso un semplice video, viene mostrata la vita quotidiana a Guantánamo: l'architettura degradata, la semplicità dell'ambiente e il profondo valore affettivo che i cubani attribuiscono a quei paesaggi.

La pubblicazione è diventata un piccolo omaggio all'identità locale e dimostra come i social possono unire una comunità dispersa nel mondo, che condivide una stessa radice emotiva.

Domande frequenti sul ritorno dei cubani nella loro terra natale

Perché il ritorno dei cubani nella loro terra natale risulta così emotivo?

Il ritorno dei cubani nella loro terra natale è emozionante perché spesso implica riunirsi con familiari da cui sono stati separati per lunghi periodi a causa della migrazione. Questo tipo di incontri riflette la dura realtà della separazione familiare e il desiderio di riconnettersi con le proprie radici e i propri cari.

Qual è l'impatto dell'emigrazione sulle famiglie cubane?

L'emigrazione colpisce profondamente le famiglie cubane, poiché spesso rimangono separate per anni a causa della ricerca di migliori opportunità all'estero. Ciò genera un forte desiderio di riunificazione e crea momenti di grande emozione quando è possibile rincontrarsi, come si riflette nei numerosi video condivisi sui social media.

Come influisce la situazione di Cuba sul fenomeno migratorio?

La situazione economica e sociale di Cuba è un fattore chiave che spinge il fenomeno migratorio. Molte persone lasciano il paese in cerca di condizioni di vita migliori, il che provoca la separazione di famiglie e comunità. Questa realtà si riflette nei racconti di chi torna, anche se temporaneamente, per riconnettersi con le proprie origini.

Quale ruolo svolgono i social media nella connessione dei cubani all'estero?

I social media giocano un ruolo fondamentale nella connessione dei cubani all'estero. Permettono di condividere esperienze di ritorno e di riunificazione familiare, creando una comunità virtuale in cui gli emigrati possono esprimere la loro nostalgia e rimanere connessi con la propria cultura e i propri cari, nonostante la distanza fisica.

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.