Bloccano l'applicazione della Legge sull'Immigrazione della Florida

Un tribunale di Miami ha bloccato temporaneamente una legge della Florida che imponeva pene severi agli immigrati irregolari, sostenendo che invade il potere federale in materia di immigrazione. La legge, sostenuta da DeSantis, affronta critiche per la violazione della Costituzione imponendo pene più dure agli immigrati.


Un tribunale federale di Miami ha bloccato temporaneamente questo venerdì una legge della Florida destinata a prendere misure severe contro gli immigrati irregolari.

La giudice distrettuale Kathleen Williams ha emesso un ordine di restrizione temporanea contro la SB 4-C, approvata dalla legislatura controllata dai repubblicani e dal governatore Ron DeSantis nel mese di febbraio.

La legislazione crea reati statali per gli immigrati irregolari che entreranno o ritorneranno in Florida e stabilisce che "un cittadino straniero non autorizzato che ha 18 anni o più e che consapevolmente entra o tenta di entrare in questo stato dopo essere entrato negli Stati Uniti eludendo o evitando il controllo o l'ispezione da parte degli ufficiali dell'immigrazione, commette un reato minore di primo grado. Una persona dichiarata colpevole di una violazione di questa sottosezione deve essere condannata a un termine minimo obbligatorio di detenzione di 9 mesi".

En un secondo inciso, la legge richiede la reclusione per un anno e un giorno a chi ha una condanna pregressa per una violazione della sezione precedente e ricade nel reato.

La decisione di Williams arriva due giorni dopo che la Coalizione degli Immigrati della Florida, l'Associazione dei Lavoratori Agricoli della Florida e singoli querelanti hanno presentato la causa sostenendo che la legge viola quella che è conosciuta come la Clausola di Supremazia della Costituzione degli Stati Uniti, poiché l'applicazione delle politiche di immigrazione è una responsabilità federale.

Secondo la giudice, i querelanti "sostengono in modo persuasivo che la SB 4-C (la legge) invade illegalmente il potere federale di controllare l'immigrazione".

A suo avviso, la disposizione di detenzione obbligatoria tramite la legge limita la discrezionalità delle forze dell'ordine federali nel raccomandare la liberazione prima del processo e ostacola la capacità dei tribunali federali di svolgere procedimenti che richiedono la presenza degli accusati, poiché sono incarcerati sotto la SB 4-C.

"Inoltre, la SB 4-C richiede pene detentive obbligatorie per le violazioni della legge statale quando l'INA (la Legge federale sull'Immigrazione e la Nazionalità) consente una multa o la libertà vigilata per il reato federale corrispondente", ha aggiunto.

La sospensione della legge è temporanea. Il 18 aprile si terrà un'udienza sulla ordinanza giudiziaria permanente.

La denuncia cita anche una violazione della Clausola di Commercio della Costituzione perché "regola in modo inammissibile l'ingresso delle persone in Florida e impone oneri inaccettabili al commercio interstatale ed estero".

In mezzo alla crociata dell'amministrazione Trump contro l'immigrazione illegale, il governatore Ron DeSantis ha disposto che vengano imposte pene più severe per i reati commessi da persone senza documenti rispetto agli altri.

In febbraio, si è stabilito che se un reato minore di furto può comportare fino a un anno di carcere e una multa di 1.000 dollari per la maggior parte degli abitanti della Florida, un immigrato clandestino potrebbe essere condannato a fino a cinque anni di carcere e al pagamento di 5.000 dollari.

In caso di omicidio di primo grado, potrebbe ora essere applicata una pena di morte automatica.

Come parte delle sue azioni contro l'immigrazione illegale, il governatore ha firmato il programma 287(g), attraverso il quale le agenzie statali possono cooperare pienamente con il Dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti nell'identificazione e nella detenzione di immigrati in situazione irregolare.

L'ampliamento dei poteri consente alle forze di sicurezza statali e locali di collaborare con ICE nell'identificazione e nell'arresto di immigrati in situazione irregolare, contribuendo a una maggiore efficacia nelle deportazioni di massa promosse dall'amministrazione Trump.

Domande frequenti sul blocco della Legge sull'Immigrazione della Florida

Perché è stata bloccata la Legge sull'Immigrazione della Florida?

La legge è stata bloccata temporaneamente perché un tribunale federale a Miami ha ritenuto che la legge SB 4-C potrebbe violare la Clausola di Supremazia della Costituzione degli Stati Uniti, poiché l'applicazione dell'immigrazione è una responsabilità federale. Secondo la giudice Kathleen Williams, i querelanti "sostengono in modo persuasivo che la SB 4-C invada illegalmente il potere federale di controllare l'immigrazione".

Quali sono le disposizioni principali della Legge sull'Immigrazione della Florida SB 4-C?

La legge SB 4-C crea reati statali per gli immigrati non documentati che entrano o rientrano in Florida eludendo il controllo da parte degli ufficiali dell'immigrazione. Uno straniero non autorizzato che commette questa infrazione potrebbe affrontare un minimo di nove mesi di carcere. Inoltre, stabilisce pene più severe per i recidivi e cerca di limitare la discrezionalità delle forze dell'ordine federali.

Quali conseguenze potrebbe avere questa legge sulla comunità immigrata in Florida?

La legge potrebbe portare a un aumento delle detenções e deportazioni di immigrati irregolari, poiché conferisce alle forze di sicurezza locali e statali maggiore potere per collaborare con le autorità federali per l'immigrazione. Ciò genererebbe paura e sfiducia nelle comunità immigrate, oltre a possibili violazioni dei diritti costituzionali.

Quali argomenti sono stati presentati contro la legge SB 4-C?

I ricorrenti hanno sostenuto che la legge SB 4-C viola la Clausola di Supremazia della Costituzione degli Stati Uniti, che stabilisce che la regolamentazione dell'immigrazione è una responsabilità federale. Si sostiene anche che la legge impone oneri inaccettabili al commercio interstatale e internazionale, e che richiede pene detentive obbligatorie che limitano il potere discrezionale delle forze dell'ordine federali.

Qual è la posizione del governatore Ron DeSantis sull'immigrazione illegale?

Il governatore Ron DeSantis ha adottato una posizione ferma contro l'immigrazione illegale, sostenendo leggi che impongono pene più severe per i senza documenti e ampliando la collaborazione tra le forze di sicurezza locali e le autorità federali. DeSantis afferma che queste misure sono necessarie per rendere la Florida uno stato più sicuro e protetto, allineandosi con la politica migratoria del presidente Donald Trump.

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Redazione di CiberCuba

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