La cantante cubana Dianelys Alfonso Cartaya, conosciuta artisticamente come La Diosa, ha lasciato un messaggio commovente per la scomparsa del bambino cubano Damir Ortiz Ramírez avvenuta sabato, al Nicklaus Children's Hospital di Miami.
Desde la piattaforma di Instagram, La Diosa ha espresso la sua solidarietà per il dolore di Eliannis Ramírez, la madre del piccolo che è venuto a mancare alle 5:00 del mattino, dopo una lunga battaglia per la sua vita.
"Damir è partito alle 5 del mattino. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici, che Dio dia forza a sua madre per affrontare questo e che Dio lo tenga nella sua gloria", sono state le parole con cui Dianelys ha espresso il suo cordoglio per una perdita che ha suscitato grande commozione tra i cubani dentro e fuori dell'Isola.
Anche se la causa esatta della morte non è stata rivelata, pare che Damir sia deceduto a causa di un batterio estremamente aggressivo contratto a Cuba.
L'influencer conosciuto come Ultrack si è unito anche lui ai rientramenti per la scomparsa del bambino e ha espresso: "Riposa in pace, campione".
L'attivista Diasniurka Salcedo Verdecia, che ha seguito da vicino il caso e ha contribuito affinché il bambino potesse essere trasferito negli Stati Uniti per ricevere assistenza medica, ha confermato che, prima della morte, le condizioni di salute del minore erano peggiorate.
Diasniurka aveva lanciato un appello commovente alla solidarietà, chiedendo una catena di preghiere per lui, in mezzo ad attacchi da parte di settori affini al regime.
Damir era arrivato negli Stati Uniti con due batteri e, nonostante avesse ricevuto tutte le cure possibili nel paese, uno di essi rappresentava un grave pericolo per la sua stabilità e evoluzione clinica.
L'infante di 10 anni è stato trasferito da Cuba in condizioni critiche per ricevere un trattamento medico specializzato; soffriva di neurofibromatosi di tipo 1, tra altre complicazioni di salute.
Il caso di Damir ha suscitato grande attenzione perché il suo trasferimento negli Stati Uniti è stato possibile grazie a una intensa campagna di raccolta fondi e al supporto della società civile cubana.
La sua storia ha messo in evidenza la mancanza di risorse e gli ostacoli burocratici nel sistema sanitario cubano, poiché Damir è stato vittima di una diagnosi errata e di negligenza medica a Cuba, dove gli è stato somministrato un trattamento inadeguato.
Domande frequenti sul caso del bambino cubano Damir Ortiz
Qual è stata la causa della morte del bambino cubano Damir Ortiz?
Anche se la causa esatta della morte di Damir Ortiz non è stata rivelata pubblicamente, si sospetta che sia deceduto a causa di un batterio estremamente aggressivo contratto a Cuba. Questo batterio ha rappresentato un grave pericolo per la sua stabilità e evoluzione clinica, nonostante le cure ricevute negli Stati Uniti.
Quali malattie soffriva Damir Ortiz?
Damir Ortiz soffriva di neurofibromatosi di tipo 1, leucemia acuta e danno renale, tra le altre complicazioni sanitarie. Queste condizioni richiedevano cure mediche specialistiche che non erano disponibili a Cuba, il che ha motivato il suo trasferimento negli Stati Uniti.
Come è riuscito Damir Ortiz ad arrivare negli Stati Uniti per ricevere trattamento?
Il trasferimento di Damir Ortiz negli Stati Uniti è stato possibile grazie a una intensa campagna di raccolta fondi e al supporto della società civile cubana. Nonostante gli ostacoli burocratici e il rifiuto iniziale di un visto umanitario, gli sforzi collettivi hanno permesso di ottenere i permessi necessari e il finanziamento per il suo trasferimento in un'ambulanza aerea.
Cosa rivela il caso di Damir Ortiz sul sistema sanitario cubano?
Il caso di Damir Ortiz ha messo in evidenza la mancanza di risorse e gli ostacoli burocratici nel sistema sanitario cubano. Damir è stato vittima di una diagnosi errata e negligenza medica a Cuba, dove ha ricevuto un trattamento inadeguato, sottolineando le insufficienze e le limitazioni dell'assistenza sanitaria nell'isola.
Quale ruolo hanno giocato gli attivisti e la comunità cubana nel caso di Damir?
Iattivisti e la comunità cubana hanno svolto un ruolo cruciale nel caso di Damir Ortiz. Attraverso campagne di raccolta fondi e pressione mediatica, sono riusciti a trasferire il bambino negli Stati Uniti, superando ostacoli burocratici e garantendo che ricevesse l'assistenza medica specializzata di cui aveva disperatamente bisogno.
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