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Familari della cubana Yannelis De La Caridad Casales Antón, che è stata assassinata dal suo compagno nella notte del 30 marzo scorso nella città di Jacksonville, chiedono aiuto per coprire le spese del suo funerale negli Stati Uniti e poi rimpatriare il suo corpo sull'isola.
"I suoi genitori vogliono prendere congedo da lei", ha scritto su Facebook il giornalista di Univision, Javier Díaz, che ha condiviso il link di un account sulla piattaforma di raccolta fondi GoFundMe.
La campagna di raccolta fondi ha fissato un obiettivo di 16.000 dollari, dei quali fino alla chiusura di questa nota sono riusciti a raccogliere 8.361 in un totale di 214 donazioni.
Atroce femminicidio commesso da un cubano appena arrivato negli Stati Uniti.
Il cubano Carlos Yordanis Aldana, di 38 anni, è stato arrestato questo fine settimana dopo aver accoltellato Yannelis De La Caridad Casales Antón, di 30 anni.
Il femminicidio è avvenuto nella mattinata di domenica in un complesso di appartamenti nella zona di Arlington, a Jacksonville, nella contea di Duval in Florida.
All'arrivo sul posto, la polizia trovò l'aggressore con ferite da arma bianca alla mano sinistra e alla gamba sinistra. Aldana fu soccorso dai paramedici sul luogo e poi fu trasferito in un ospedale locale per ricevere cure.
Durante l'ispezione del luogo, gli agenti seguirono una traccia di sangue che li condusse dal luogo in cui si trovava il corpo della donna con molteplici ferite da arma bianca.
Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, è stato trasferito nel carcere della contea di Duval, dove rimane sotto custodia.
Secondo rapporti sui social, la cubana viveva da tre anni negli Stati Uniti. Lo scorso 17 marzo, un video pubblicato sul profilo Facebook della vittima mostrava il ricongiungimento della coppia in un aeroporto, in quello che sembra essere stato l'arrivo negli Stati Uniti dell'attuale assassino.
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