Una cubana residente all'estero ha condiviso un video su TikTok in cui descrive la sua esperienza nel suo ultimo viaggio sull'isola, con l'obiettivo di avvertire i potenziali viaggiatori di riconsiderare la loro decisione di visitare il paese. "Sono andata a Cuba e sono tornata solo una settimana fa. Terribile. Se non avete un motivo, una persona lì, non andate. Non spendete i vostri soldi per andare a Cuba", ha dichiarato la donna, identificata sulla piattaforma come @ararodriguez97, in un messaggio che è rapidamente diventato virale sui social media.
En il suo testimonio, la cubana ha assicurato che la situazione nell'isola peggiora sempre di più. Ha denunciato che fin dal suo arrivo all'aeroporto ha affrontato tentativi di truffa da parte degli stessi lavoratori e ha avvertito riguardo alla crescente insicurezza per le strade. "Il nostro autista ha dovuto mettere in sicurezza l'auto e l'anno scorso è stato lo stesso", ha raccontato. Ha anche affrontato la crisi economica, sottolineando che, sebbene ci sia cibo nell'isola, i prezzi sono esorbitanti e i salari insufficienti: "C'è cibo, ma non ci sono soldi".
Inoltre, ha criticato il deterioramento delle infrastrutture e la mancanza di servizi di base. Ha menzionato la precarietà in cui vivono molti anziani e giovani a Cuba, assicurando che le condizioni hanno portato molti verso la criminalità. "Le strade di Cuba mi fanno vergogna, piene di sporcizia. La gioventù è ancora più delinente. Ora non puoi uscire come prima," ha affermato. Ha anche denunciato l'instabilità del servizio elettrico, sottolineando che i cubani sembrano essersi rassegnati a vivere senza elettricità per lunghe ore.
Il testimone ha generato un intenso dibattito sui social media. Molti utenti si sono identificati con la cubana e hanno condiviso le proprie esperienze personali. Commenti come "Non vedo l'ora di vedere i miei figli e la mia famiglia, ma ho paura. Cuba è molto violenta, preferisco aiutare da qui" e "Tutto ciò che dice è vero, sono rimasta scioccata nel vedere L'Avana in rovina" riflettono la preoccupazione di chi ha recentemente viaggiato sull'isola. Tuttavia, altri utenti hanno messo in discussione la prospettiva della creatrice del video e hanno minimizzato la situazione, affermando che "le persone che vengono per turismo sono diverse" o che "è sempre stata così".
Tra la preoccupazione e la rassegnazione, le reazioni riflettono un ampio spettro di opinioni sulla crisi a Cuba. Per molti, l'isola continua a essere una meta inevitabile per motivi familiari, mentre altri assicurano che eviteranno di tornare finché la situazione non migliorerà.
Domande Frequenti sul Viaggio a Cuba Oggigiorno
Perché alcuni viaggiatori sconsigliano di visitare Cuba?
La situazione a Cuba è sempre più difficile a causa della crisi energetica, dell'insicurezza e della scarsità di prodotti di base. Le testimonianze dei viaggiatori mettono in guardia su prolungati blackout, tentativi di truffa e alti prezzi di cibo e servizi, rendendo difficile godere di un soggiorno nell'isola.
Come influisce la crisi energetica sui turisti a Cuba?
Le interruzioni di corrente sono frequenti e prolungate, il che influisce sulla qualità del soggiorno dei turisti. La mancanza di elettricità provoca disagi come l'assenza di aria condizionata e ventilatori, e rende difficile la conservazione degli alimenti, rendendo l'esperienza turistica scomoda e imprevedibile.
Qual è la situazione di sicurezza per i turisti a Cuba?
Esistono rischi di insicurezza e truffe per i turisti, sebbene alcuni non abbiano riscontrato problemi. Le testimonianze menzionano tentativi di truffa legati a servizi come il parcheggio e il noleggio di veicoli, il che rappresenta un rischio potenziale per coloro che visitano l'isola.
Quali consigli danno i viaggiatori a chi pensa di visitare Cuba?
Si consiglia di viaggiare principalmente per visitare la famiglia, e di farlo ben preparati per affrontare le attuali difficoltà. È cruciale portare generatori elettrici, repellenti per zanzare e medicinali, oltre a informarsi sulla situazione prima di partire per prendere decisioni informate.
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