Giovane cubana espone i "lussi" basilari negli Stati Uniti che a Cuba sono impossibili

La tiktoker cubana Randely Valdés mette in evidenza le carenze a Cuba, dove cibo, elettricità e acqua sono considerati lussi, spingendo i giovani a emigrare. Il suo video ha generato confronti con il Venezuela.


La tiktoker cubana Randely Valdés, conosciuta su TikTok come @randely29, è diventata virale dopo aver condiviso un video in cui elenca una serie di aspetti che considera lusso a Cuba, ma che fanno parte della vita quotidiana negli Stati Uniti.

Nella pubblicazione, che ha generato migliaia di reazioni e commenti, l'influencer ha evidenziato le difficoltà che affrontano i cubani nella loro vita quotidiana. Nella sua lista, ha menzionato che il cibo è un lusso, poiché sull'isola non si sa mai cosa sarà disponibile nei negozi. L'elettricità e l'acqua potabile sono anche privilegi rari, con interruzioni costanti e fornitura irregolare.

Un altro aspetto che è stato messo in evidenza è stata la difficoltà di avere un veicolo, a causa degli alti costi e della mancanza di carburante, il che costringe la maggior parte delle persone a dipendere dai mezzi pubblici, che funzionano con poca frequenza. La carta igienica è un altro bene scarso a Cuba. Inoltre, ha indicato che uno stipendio dignitoso è un'utopia, poiché anche i medici guadagnano cifre intorno ai 50 dollari al mese. Altri elementi della lista includono l'aria condizionata, l'acqua calda per fare la doccia, i giocattoli per i bambini, i farmaci, le strade asfaltate e, infine, le opportunità di progresso, motivo per cui molti giovani decidono di emigrare.

Nel video, Randely ha concluso la sua enumerazione con una frase che ha colpito molti: "Ho finito il trucco e ci sono ancora cose nella lista", riflettendo la scarsità interminabile che vivono i cubani nella loro vita quotidiana. La sua testimonianza ha suscitato l'interesse di migliaia di utenti, che non hanno esitato a condividere le proprie esperienze o a fare confronti con i loro paesi d'origine.

Il video ha scatenato un'ondata di commenti e reazioni, principalmente da parte di utenti venezuelani, che hanno paragonato la situazione del loro paese a quella di Cuba. Alcuni hanno sottolineato che il Venezuela affronta anch'esso delle difficoltà, ma che ci sono ancora beni di prima necessità disponibili, sebbene a prezzi elevati. “Per chi dice che il Venezuela è uguale, qui c'è di tutto, quello che è difficile è trovare i soldi,” ha commentato un'utente. Altri, invece, hanno assicurato che la crisi venezuelana è simile a quella cubana sotto molti aspetti. “Sono venezuelana, ma non confrontate. Cuba è molto peggio del Venezuela, qui c'è di tutto, l'unica cosa che manca sono buoni stipendi”, ha opinato un'altra seguace.

La pubblicazione ha anche suscitato reazioni da parte di utenti di altri paesi latinoamericani, come Nicaragua ed El Salvador, che si sono identificati con la realtà descritta da Randely.

Un'altra delle risposte più significative è stata quella di un utente che ha espresso la sua incredulità: “Omg, e come fa la gente a sopravvivere lì?”. A cui la stessa Randely ha risposto con un semplice ma incisivo: “Non lo so”. Inoltre, un utente ha sottolineato l'estrema precarietà con un commento ironico: “Hai bisogno di almeno 6 video in più per essere vicino alla fine”. Questo tipo di risposte rafforza l'idea che le carenze a Cuba sembrano non avere fine e generano sorpresa tra coloro che non conoscono la realtà dell'isola.

Domande frequenti sulla realtà quotidiana a Cuba confrontata con altri paesi

Quali sono i "lusso" fondamentali che Randely Valdés menziona come inaccessibili a Cuba?

In un video, Randely Valdés elenca vari aspetti quotidiani negli Stati Uniti che considera "lussi" a Cuba, come la disponibilità di cibo, elettricità e acqua potabile costante. Menziona anche la difficoltà di acquistare un veicolo, l'accesso alla carta igienica, all'aria condizionata, all'acqua calda, ai giocattoli per bambini, ai medicinali, alle strade pavimentate e alle opportunità di progresso. Questi elementi fanno parte della vita quotidiana negli Stati Uniti, ma a Cuba sono privilegi difficili da raggiungere.

Perché un salario dignitoso è considerato un'utopia a Cuba?

Randely Valdés sottolinea che anche i medici a Cuba guadagnano circa 50 dollari al mese, cifra insufficiente per coprire le esigenze basilari. A Cuba, gli stipendi sono bassi e non corrispondono al costo della vita né alle necessità dei cittadini. Questo fa sì che un salario dignitoso sia considerato un'utopia per molti cubani.

Come hanno reagito gli utenti di altri paesi alle dichiarazioni di Randely Valdés?

Le dichiarazioni di Randely Valdés hanno generato un'ondata di reazioni, principalmente da parte di utenti venezuelani, che hanno paragonato la situazione del loro paese a quella di Cuba. Alcuni hanno sottolineato che in Venezuela ci sono beni di prima necessità, sebbene a prezzi elevati, mentre altri hanno affermato che la crisi cubana è ancora più grave. Utenti del Nicaragua e di El Salvador si sono inoltre identificati con le mancanze descritte da Randely.

Quale impatto hanno le carenze a Cuba sulla decisione dei giovani di emigrare?

La mancanza di opportunità di progresso a Cuba è uno dei fattori che spinge molti giovani a emigrare. Le carenze nei servizi di base, salari insufficienti e la mancanza di prospettive di miglioramento fanno sì che molti cubani vedano nell'emigrazione un'opzione per cercare un futuro migliore.

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.