"Nessuno si approfitterà degli Stati Uniti": La Casa Bianca sostiene Trump dopo il confronto con Zelenski

La Casa Bianca sostiene Trump dopo un incontro teso con Zelenski, sottolineando la difesa degli interessi americani. L'amministrazione potrebbe sospendere l'aiuto militare all'Ucraina, dando priorità alle trattative di pace.


La Casa Bianca ha sostenuto la posizione del presidente Donald Trump e del vicepresidente J.D. Vance a difesa degli interessi degli Stati Uniti, dopo un incontro teso con il presidente ucraino, Volodómir Zelenski, questo venerdì.

"Il presidente Donald J. Trump e il vicepresidente J.D. Vance hanno chiarito al mondo che nessuno si approfitterà degli Stati Uniti, un sentimento condiviso dal gabinetto e dai membri del Congresso di tutto il paese", si legge nel comunicato della Casa Bianca, emesso poche ore dopo il vivace dibattito.

La riunione dei presidenti è stata trasmessa in diretta. L'obiettivo di Trump era aprire un cammino verso la pace nella guerra tra Ucraina e Russia, ma l'incontro si è concluso con urla e insulti tra i due capi di Stato.

Trump, sulla sua rete Truth Social, ha accusato Zelenski di "mancare di rispetto agli Stati Uniti nella preziosa Ufficio Ovale" e ha assicurato che il leader ucraino "non è pronto per la pace".

Senza un accordo di fine guerra: Che fine avrà l'aiuto militare?

La riunione tra Trump e Zelenski non è riuscita a raggiungere un accordo concreto per la fine della guerra in Ucraina. La postura degli Stati Uniti di condizionare l'aiuto finanziario ha generato tensioni con il governo ucraino, che ha insistito sulla necessità di un continuo supporto militare.

Questo sabato NEXTA ha riferito che il Governo degli Stati Uniti potrebbe sospendere immediatamente l'assistenza militare all'Ucraina perché la sua priorità sono i negoziati di pace.

La segretaria stampa dell'amministrazione Trump, Caroline Leavitt, ha dichiarato: "Zelenski ha avuto un'opportunità reale di firmare un accordo economico che sarebbe stato eccellente per il popolo americano, per recuperare i nostri dollari delle tasse, e ottimo per il popolo ucraino per ricostruire il proprio paese, e sfortunatamente, ha fatto saltare l'accordo proprio di fronte a lui".

Appoggio del gabinetto di Trump e del Congresso

Il segretario di Stato, Marco Rubio, ha pubblicato su X (prima Twitter): "Grazie @POTUS per difendere gli Stati Uniti in un modo che nessun presidente ha mai avuto il coraggio di fare. Grazie per mettere gli Stati Uniti al primo posto. Gli Stati Uniti sono con te!".

La segretaria della Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha anche applaudito la posizione di Trump: "Non tollereremo i giochi politici né la mancanza di rispetto verso gli Stati Uniti. Gli Stati Uniti sono tornati".

Il segretario della Difesa, Pete Hegseth, ha risposto con un breve "Amen, signor presidente", mentre il segretario del Tesoro, Scott Bessent, ha ringraziato Trump per "difendere il popolo americano sulla scena globale".

Nel Congresso, diversi senatori e rappresentanti repubblicani si sono rapidamente allineati con il presidente. Lindsey Graham ha sottolineato che "Trump voleva un cessate il fuoco e Zelenski sentiva di doverlo provocare nello Studio Ovale".

Por sua parte, il senatore Josh Hawley ha criticato i miliardi di dollari che gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina "senza condizioni e senza una vera supervisione".

Altri, come la rappresentante Marjorie Taylor Greene, hanno sostenuto l'atteggiamento fermo di Trump nei confronti di Zelenski: "Mettere Zelenski al suo posto mentre lui manca di rispetto agli Stati Uniti nell'Ufficio Ovale è esattamente ciò che dovrebbe essere la leadership americana."

La risposta di Zelenski

Nonostante l'alterco, il presidente ucraino ha espresso gratitudine agli Stati Uniti per il loro supporto.

"Grazie, Stati Uniti, per il vostro supporto, grazie per questa visita. Grazie, presidente degli Stati Uniti, al Congresso e al popolo americano. L'Ucraina ha bisogno di una pace giusta e duratura e stiamo lavorando proprio per conseguirla," ha detto su X.

Zelensky ha anche riconosciuto la tensione nel dibattito con Trump: "Nonostante il dialogo difficile, rimaniamo partner strategici. Ma dobbiamo essere onesti e diretti tra di noi per comprendere veramente i nostri obiettivi comuni".

Il leader ucraino ha insistito sulla necessità di supporto militare e finanziario per la sicurezza del suo paese: "Un cessate il fuoco senza garanzie di sicurezza è pericoloso per l'Ucraina. Stiamo combattendo da tre anni e il popolo ucraino non può permettersi una tregua temporanea che avvantaggi solo la Russia."

Il sostegno della Casa Bianca e dei legislatori repubblicani a Trump chiarisce che la sua amministrazione dà priorità alla dottrina "America First". Ciò potrebbe significare un cambiamento nel ruolo degli Stati Uniti nel conflitto ucraino e nei loro rapporti con gli alleati europei.

Il futuro della relazione tra Washington e Kiev dipenderà dalle decisioni che prenderanno entrambi i governi e dalla capacità di Zelenski di negoziare con l'amministrazione Trump, che ha chiarito che la sua priorità è l'interesse nazionale statunitense.

Domande frequenti sul conflitto tra Trump e Zelenski

Perché si è verificato il confronto tra Trump e Zelenski?

Il confronto tra Trump e Zelenski è avvenuto a causa di disaccordi sul ruolo degli Stati Uniti nella guerra tra Ucraina e Russia. Trump ha accusato Zelenski di non essere disposto a negoziare la pace e di mancare di rispetto agli Stati Uniti, mentre Zelenski ha insistito sulla necessità di un continuo supporto militare. La mancanza di accordo su questi punti ha generato tensioni durante il loro incontro alla Casa Bianca.

Qual è la posizione degli Stati Uniti sull'aiuto all'Ucraina?

L'amministrazione Trump ha deciso di sospendere l'aiuto militare all'Ucraina, dando priorità alle negoziazioni di pace. La Casa Bianca ritiene che Zelenski abbia avuto l'opportunità di firmare un accordo vantaggioso per entrambe le parti, ma lo abbia rifiutato. Gli Stati Uniti stanno ora cercando di recuperare i fondi investiti attraverso un accordo minerario con l'Ucraina.

Come ha risposto Zelenski alle critiche di Trump?

A dispetto dell'incidente, Zelenski ha espresso gratitudine verso gli Stati Uniti per il loro sostegno e ha ribadito il suo impegno per una pace giusta e duratura. Tuttavia, ha anche criticato la posizione di Trump, suggerendo che il presidente statunitense viva in una "bolla di disinformazione" influenzata da Mosca.

Quale ruolo gioca il Congresso degli Stati Uniti in questo conflitto?

Il Congresso degli Stati Uniti, in particolare i legislatori repubblicani, ha sostenuto fermamente la posizione di Trump nella gestione del conflitto con l'Ucraina. Vari senatori e rappresentanti hanno difeso la politica di "America First" e hanno criticato l'uso di fondi statunitensi senza un'adeguata supervisione.

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Gretchen Sánchez

Branded Content Writer in CiberCuba. Dottore in Scienze presso l'Università di Alicante e Laureata in Studi Socioculturali.