Campesino interpella il governo dopo la strage dei suoi animali da allevamento da parte di ladri: "Per questo non c'è allevamento in Cuba"

Un allevatore di Sancti Spíritus denuncia il brutale assassinio del suo bestiame, comprese mucche pronte a partorire, e critica l'impunità dei ladri nella zona.


Un allevatore di Sancti Spíritus ha denunciato il governo cubano dopo aver scoperto la terribile strage perpetrata dai macellai contro il suo bestiame.

Il video degli avvenimenti è stato condiviso su Facebook dall'attivista Lara Crofs e contiene immagini molto forti dei cadaveri degli animali abbandonati sull'erba, una scena dantesca.

Secondo quanto spiegato da Lara, i banditi hanno ucciso diversi esemplari del contadino, tra cui due vacche gravide che mancavano solo di 10 giorni al parto, e tre vitelli.

"Oltre a tutto ciò che ha già perso, l'uomo ha dovuto rendere conto alle autorità per la strage del suo bestiame ad opera di malviventi. Il signore è libero ma molto depresso," ha sottolineato l'attivista.

Nella registrazione, il lavoratore indignato si rivolge ai governanti e chiede loro di risolvere la situazione.

"Raúl ha detto che il bestiame è per il pascolo e il bandito per la prigione. Cosa stiamo facendo?", ha chiesto, facendo riferimento all'impunità con cui agiscono i ladri di bestiame nella zona.

In una rapida visita, il signore mostra uno per uno i suoi animali morti o ciò che rimane di essi.

"Mira qui, i tre toritos che avevo, guardali qui. Ecco perché non c'è zootecnia a Cuba e l'agricoltura a Cuba, il guajiro è a terra...", sottolineò.

Secondo quanto spiegato da Lara Crofs, questi fatti sono avvenuti circa 15 o 20 giorni fa.

I casi di furto e macellazione di bestiame a Cuba sono in aumento e i proprietari sono disperati. L'aumento dei macellatori nelle zone rurali impedisce ai contadini di dormire, vegliando sugli animali e rischiando di diventare loro stessi vittime dei ladri.

I pastori sono stati costretti a legare gli animali più vicini alle case per poterli accudire, ma a volte, anche tenendoli legati alla finestra, vengono rubati.

I contadini denunciano che il lavoro della polizia è quasi nullo e affermano che in ogni regione tutti sanno chi sono coloro che si dedicano al furto e al sacrificio, da dove spostano gli animali e le zone di macellazione. Tuttavia, per arrestarli è necessario presentare prove.

In febbraio 2023, un residente a Matanzas ha denunciato che alcuni matarifes hanno scorticato le mucche di suo padre nel cortile di casa.

Elier Jiménez, del comune di Máximo Gómez, ha condiviso le immagini crude della strage: tre mucche sventrate, una delle quali era incinta.

"Fino a quando questo sistema permetterà che le persone che stanno cercando di sopravvivere siano vittime della criminalità. Si sa chi sono e le autorità non fanno nulla", ha affermato Jiménez.

"Dove può andare il guajiro a tenere i suoi animali, sotto il letto? Anche nel proprio cortile fanno questo. Che latte potranno avere i bambini se non rimane neanche una mucca in piedi," ha messo in dubbio.

Secondo quanto precisato, dopo più di 24 ore dalla denuncia, le autorità non si erano recate sul posto.

Domande Frequenti sulla Sicurezza Zootecnica e la Crisi Alimentare a Cuba

Perché il veterinario di Sancti Spíritus è così indignato con il governo cubano?

Il allevatore è indignato perché i ladri hanno ucciso diversi dei suoi animali, comprese due mucche gravide, e sente che il governo non adotta misure efficaci per proteggere l'allevamento a Cuba. Denuncia l'impunità con cui agiscono i ladri di bestiame e la mancanza di azione governativa.

Come sta influenzando la criminalità i contadini a Cuba?

La criminalità sta gravemente colpendo i contadini, che perdono il loro bestiame a causa dei furti costanti e si trovano ad affrontare l'indifferenza delle autorità locali. Questi furti generano perdite economiche significative e influenzano la produzione zootecnica nel paese.

Quali misure sta adottando il governo cubano per combattere il furto di bestiame?

Il governo ha implementato pattuglie di sorveglianza e processi esemplari, ma queste azioni non sono state sufficienti per fermare il furto di bestiame. La mancanza di misure efficaci e l'inefficienza della polizia hanno lasciato i contadini in una situazione vulnerabile.

Perché la crisi alimentare a Cuba continua a essere un problema irrisolto?

La crisi alimentare a Cuba persiste a causa della scarsità di prodotti di base e dell'inefficienza del governo nel garantire l'approvvigionamento alla popolazione. Le restrizioni al commercio e al consumo legale di carne hanno alimentato il mercato nero, aggravando la situazione.

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Redazione di CiberCuba

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