Una bambina gemella prematura, nata con appena 1.100 grammi, è riuscita a sopravvivere dopo 94 giorni nell'ospedale provinciale Carlos Manuel de Céspedes, a Bayamo, Granma.
Secondo un rapporto del telecentro ufficiale CNC TV, la madre della bambina è stata ricoverata d'emergenza il 10 novembre, poche ore dopo forti terremoti che hanno scosso la regione, con appena 28 settimane di gestazione.
Il parto non ha potuto svolgersi nell'area designata, situata al quarto piano, quindi i medici hanno improvvisato un'area nell'aula di maternità. In mezzo alla tensione, la donna ha dato alla luce due bambine, delle quali solo una è riuscita a sopravvivere.
La piccola Eva, come la chiamarono i suoi genitori, ha presentato complicazioni respiratorie e un'emorragia intracranica, il che ha richiesto una ventilazione prolungata.
Sin embargo, l'ospedale ha dovuto condividere i ventilatori per entrambe le gemelle a causa della carenza di attrezzature.
La sua evoluzione favorevole è stata possibile grazie all'impegno del personale medico, sebbene sia emersa chiaramente la mancanza di risorse che colpisce gli ospedali cubani.
Il testimonio della madre che è rimasta 94 giorni in ospedale riflette la sua gratitudine per la vita della figlia.
“Oggi sono molto felice, nonostante abbia trascorso 94 giorni in questa istituzione, oggi me ne vado con la mia bambina bene”, ha dichiarato.
Questo caso si aggiunge ad altri come quello del bebé Jesús Alejandro Rodríguez Espinosa, operato chirurgicamente a sole sei ore di vita a Villa Clara a causa di una malformazione congenita cerebrale. Il successo dell'intervento gli ha permesso di ricevere il consenso medico e stare con la sua famiglia a casa.
Un altro caso di successo è stato quello dei primi trigemini nati a Villa Clara, che dopo essere stati ricoverati per poco più di un mese e mezzo, sono stati dimessi al raggiungimento del peso necessario.
È successo anche con un bebé nato a 29 settimane di gestazione, che insieme a sua madre, sono sopravvissuti a un parto complicato nell'Ospedale Generale del comune di Contramaestre, nella provincia di Santiago di Cuba.
Domande frequenti sulla situazione ospedaliera a Cuba e il miracolo a Granma
Come è riuscita a sopravvivere la neonata prematura a Granma?
Il neonato prematuro è riuscito a sopravvivere grazie all'impegno del personale medico dell'ospedale Carlos Manuel de Céspedes a Bayamo, nonostante le condizioni avverse, come la mancanza di risorse e di attrezzature adeguate, che hanno costretto a condividere i ventilatori tra le gemelle.
Quali sono le carenze del sistema sanitario a Cuba?
Il sistema sanitario cubano affronta gravi carenze come la mancanza di risorse basilari, attrezzature mediche e personale specializzato. Questa situazione ha generato numerose denunce di negligenza medica, mettendo a rischio la vita dei pazienti.
Qual è stato l'impatto del terremoto nella regione di Granma?
Il sisma a Granma ha causato danni significativi a abitazioni e edifici, oltre a generare allerta tra la popolazione a causa delle numerose repliche. Questa emergenza ha ulteriormente complicato la situazione negli ospedali locali, che già affrontavano carenze.
In che modo la crisi del sistema sanitario cubano sta influenzando i pazienti?
La crisi del sistema sanitario cubano colpisce gravemente i pazienti, che si trovano ad affrontare la mancanza di assistenza adeguata e diagnosi tempestive, e in molti casi, soffrono le conseguenze della negligenza medica, come denunciato in diversi ospedali del paese.
Quali misure vengono adottate per migliorare la situazione negli ospedali cubani?
Fino a questo momento, non sono state implementate misure efficaci per risolvere le carenze nel sistema sanitario cubano. Le denunce continuano a essere frequenti, e le soluzioni offerte tendono a essere temporanee e non affrontano le cause profonde della crisi.
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