Lavoratrice di un ospedale a Santiago di Cuba è scomparsa da una settimana

La giovane ha 22 anni ed è madre di una bambina.

Elsa Mercedes Savigne Bell (Mulatica q detona)Foto © Facebook / Elsa Mercedes Savigne Bell (Mulatica q detona)

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Una giovane di 22 anni impiegata presso l'Ospedale Militare Dr. Joaquín Castillo Duany, a Santiago di Cuba, è scomparsa da una settimana.

La ragazza si chiama Elsa Mercedes Savigne Bell ed è madre di una bambina di un anno.

Elsa Mercedes Savigne Bell e la sua bambina. Foto: Facebook

Sua sorella, che si identifica su Facebook come Piel Canela Morales, ha raccontato che sua mamma ha parlato con lei sabato e le ha detto che era vicino al municipio di San Luis, aspettando un'auto per tornare a casa.

Captura di Facebook / Piel Canela Morales

"Da allora non si è saputo più nulla di lei e il suo telefono è spento", ha precisato.

Nel gruppo di Facebook "360 Santiago de Cuba compra y venta" l'utente Judith de Hashem ha fornito ulteriori dettagli.

Elsa Mercedes vive con sua madre, sua nonna e sua figlia nell'edificio 1, appartamento 4, nel quartiere La Barca de Oro del distretto José Martí.

Elsa Mercedes Savigne Bell. Foto: Facebook

"Su madre, disperata, non sa dove cercarla, nessuno sa dove si trovi e il suo telefono risulta spento," ha espresso Judith.

Captura di Facebook / 360 Santiago de Cuba compra e vendita

La giovane è stata descritta come alta e snella. Porta extension nei capelli e ha delle cicatrici sulla schiena e su un braccio a causa di un incidente.

Il giorno della sua scomparsa indossava un vestito rosa con delle lettere davanti e portava una borsa nera e rosa.

La sua famiglia ha presentato la denuncia alla Polizia.

"Per favore, chiamare il 53950750 se sanno qualcosa," ha chiesto l'internauta.

Domande frequenti sulle scomparse a Cuba

Chi è Elsa Mercedes Savigne Bell e cosa si sa della sua scomparsa a Santiago de Cuba?

Elsa Mercedes Savigne Bell è una giovane di 22 anni che lavora presso l'Ospedale Militare Dr. Joaquín Castillo Duany a Santiago di Cuba. È scomparsa da una settimana e si è perso il contatto con lei dopo che ha informato sua madre di essere nel comune di San Luis in attesa di un veicolo per tornare a casa. Il suo telefono è spento e la sua famiglia è disperata per trovarla.

Come ha risposto la comunità e i social media di fronte ai casi di sparizioni a Cuba?

In diversi casi, i social media sono diventati lo strumento principale per cercare le persone scomparse a causa dell'inazione del governo. Famiglie e amici utilizzano piattaforme come Facebook per diffondere informazioni e chiedere aiuto o indizi sullo stato delle loro persone care.

Quali difficoltà affrontano le famiglie nel denunciare le scomparse a Cuba?

Uno dei principali ostacoli è che la polizia a Cuba non accetta denunce di scomparsa fino a quando non sono trascorse 72 ore, il che ritarda le azioni immediate che potrebbero aiutare a localizzare le persone scomparse. Inoltre, la mancanza di un canale statale specifico per gestire questi casi aumenta l'incertezza e la disperazione delle famiglie.

Esistono organizzazioni a Cuba che supportano la ricerca delle persone scomparse?

Piattaforme indipendenti come Alas Tensas e Yo Sí Te Creo in Cuba svolgono un ruolo importante nel far sentire la voce dei casi di scomparsa e nel lanciare allerta per coinvolgere la comunità nella ricerca. Queste organizzazioni si battono anche per la creazione di meccanismi più efficaci per la gestione di questi casi.

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Redazione di CiberCuba

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