In un fenomeno inusuale ma spiegato dalla scienza, decine di avvoltoi sono stati trovati a galleggiare nelle acque del Golfo del Messico, vicino a Islamorada.
Le immagini, condivise sui social media dall'account di eventi Only in Dade, hanno mostrato un gran numero di uccelli caduti, suscitando sorpresa tra gli utenti.
Secondo gli esperti, questo evento è legato a cambiamenti meteorologici repentini che influenzano la capacità di volo di questi avvoltoi.
I condor dipendono da correnti d'aria calda, conosciute come termiche, per rimanere in volo. Quando le condizioni meteorologiche cambiano bruscamente, sia a causa di alterazioni nella direzione del vento che per l'assenza di correnti ascendenti, il loro volo ne risente, provocando la loro caduta.
Inoltre, fenomeni come tempeste o temperature estreme possono disorientarli o indebolirli, rendendo difficile la loro orientazione in volo. I rapidi cambiamenti di pressione atmosferica e la mancanza di correnti ascensionali adeguate possono causare il crollo improvviso di questi uccelli.
Nonostante l'impatto visivo delle immagini, gli esperti affermano che si tratta di un comportamento naturale che si verifica occasionalmente in diverse parti del mondo, specialmente in regioni dove le condizioni climatiche possono cambiare in modo brusco.
Il video diventato virale su Instagram ha generato molteplici reazioni, con utenti che hanno espresso sia stupore che preoccupazione per lo stato degli uccelli.
Tuttavia, esperti in vita selvatica sottolineano che si tratta di un fenomeno temporaneo e che, nella maggior parte dei casi, gli uccelli riescono a riprendersi e a riprendere il volo una volta che le condizioni migliorano.
Il fatto ricorda un altro che è stato altrettanto notevole di recente, quando un gruppo di avvoltoi neri (coragyps atratus), comunemente conosciuti come avvoltoi neri, sorprendò i residenti di Miami posandosi tranquillamente sul prato di un campo da golf ad Aventura, Miami-Dade.
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