Una donna di 78 anni è rimasta ferita ed è stata trasferita in ospedale questo venerdì a seguito del crollo parziale dell'edificio dell'Istituto Superiore di Design (ISDI) de L'Avana.
Il giornalista ufficialista Lázaro Manuel Alonso ha affermato sulla sua pagina di Facebook che la donna è stata ferita dai detriti.
Non sono state segnalate altre vittime, ha dichiarato.
Aggiunse che, tuttavia, quattro famiglie sono rimaste senza accesso alle loro abitazioni a causa dei danni strutturali dell'edificio.
"Le imprese di costruzione stanno lavorando sul posto per rimuovere circa 800 metri cubi di macerie", ha precisato.
L'edificio, situato a Centro Habana, era stato dichiarato in stato di caduta quattro mesi fa nella zona crollata, ha detto Alonso.
Secondo fonti vicine, da allora, i lavori di demolizione progressiva sono stati eseguiti dall'azienda di costruzioni GECAL.
Nel pomeriggio, il lato dell'edificio è crollato completamente, come si può vedere nei video pubblicati su Facebook.
Le autorità del regime hanno confermato che la zona colpita era stata precedentemente identificata come vulnerabile a causa di gravi falle strutturali.
La facciata interna dell'immobile era stata anche rinforzata dal 2022 e chiusa dopo un crollo parziale avvenuto nel luglio del 2024, anche se il resto della struttura continuava a essere abitabile.
L'ISDI era stato chiuso a marzo 2022 a causa di un "complesso difetto architettonico" che comprometteva la sicurezza degli studenti e del personale.
Il trasferimento provvisorio delle facoltà in altre strutture dell'Università de La Habana era stata la misura adottata per continuare le lezioni.
In merito al crollo di questo venerdì, le autorità non hanno ancora emesso un comunicato ufficiale, sebbene sia stato confermato che aziende edili stanno lavorando sul posto per rimuovere circa 800 metri cubici di macerie.
L'edificio, costruito nel 1860 e ristrutturato in diverse occasioni nel corso della sua storia, ospita l'Istituto dal 1984, quando ha adottato il suo nome attuale.
La struttura, che ha avuto molteplici usi, rappresentava un importante patrimonio per la città.
Domande frequenti sul crollo dell'Istituto Superiore di Design dell'Avana
Cosa è successo nell'edificio dell'Istituto Superiore di Design dell'Avana?
L'edificio dell'Istituto Superiore di Design (ISDI) a L'Avana ha subito un collasso parziale, con la conseguente ospedalizzazione di una donna di 78 anni e lasciando quattro famiglie senza accesso alle proprie abitazioni. La struttura era già stata dichiarata in stato di crollo da diversi mesi.
Qual è lo stato attuale dell'edificio dell'ISDI dopo il crollo?
Attualmente, le imprese edili stanno lavorando sul posto per rimuovere circa 800 metri cubici di detriti. La zona colpita era stata precedentemente identificata come vulnerabile a causa di gravi difetti strutturali.
Quali misure erano state adottate prima del crollo all'ISDI?
La facciata interna dell'edificio era stata sostenuta e chiusa dal 2022 dopo un precedente crollo parziale. Inoltre, l'Istituto era stato chiuso nel marzo 2022 a causa di un "complesso difetto architettonico". Le facoltà erano state trasferite in altre strutture dell'Università dell'Avana.
Qual è la situazione generale delle infrastrutture a L'Avana?
La situazione delle infrastrutture all'Avana è critica, con numerosi edifici storici e abitazioni in stato di degrado. I crolli sono ricorrenti, evidenziando la mancanza di investimenti e manutenzione da parte del governo, il che rappresenta un rischio costante per la sicurezza dei cittadini.
Quali misure dovrebbero essere adottate per prevenire futuri crolli a Cuba?
Per prevenire futuri crolli, è necessario effettuare investimenti urgenti nell'infrastruttura degli edifici storici e delle abitazioni a Cuba. Inoltre, attuare un programma di manutenzione e ristrutturazione strutturale sarebbe fondamentale per garantire la sicurezza e preservare il patrimonio architettonico dell'isola.
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