"Perché i cubani sono così?": Flor de Cuba critica il "patriottismo a convenienza" di alcuni connazionali negli Stati Uniti.

"Tutti siamo stati immigrati (...) che altre persone vengano qui non farà che a te vada male."


La influencer cubana Flor de Cuba, recentemente trasferita negli Stati Uniti, ha acceso i social con un video in cui critica l'atteggiamento di alcuni immigrati cubani che celebrano restrizioni come la chiusura delle frontiere e la fine del CBP One.

"Signori, io qui a guardare tutto questo che si è formato nei social con gli immigrati e vedendo quanti cubani immigrati sono felici che chiudano le frontiere, che tolgano il CBP One, che non entrino più cubani. Anche nei commenti vi scrivono: 'Non entrino più, stanno rovinando tutto, prima era tutto più economico, noi che siamo di qui stiamo peggio'. Signori, anche voi siete stati immigrati, la vostra famiglia è stata immigrata."

Flor ha anche sottolineato la contraddizione di attaccare le condizioni dell'isola mentre si respinge chi cerca di emigrare: "Sono persone che tu vedi essere infastidite dalla miseria a Cuba e che girano su internet attaccando chi vive bene a Cuba: 'E quel paese miserabile ha la gente oppressa e la gente sta soffrendo la fame', ma non vogliono neanche che quella gente venga qui e abbia un futuro migliore."

Para l'influencer -che ha difeso energicamente la sua decisione di aiutare i suoi nella isla nonostante le critiche-, queste attitudini riflettono egoismo e ipocrisia: "Il patriottismo è a convenienza, è patriottismo per ciò che mi conviene, ma se mi tolgono il mio, no; però se là stanno male, mi dà fastidio anche. Allora, coerenza, perché tutti siamo stati immigrati, e perché la tua luce non la spegne nessuno. La salvezza è personale, e la stella di ciascuno è individuale. Che vengano altre persone qui non farà sì che tu stia male. A te andrà male per le decisioni che prendi o per quello che ti capiterà, non perché qualcuno venga."

Il messaggio di Flor ha suscitato opinioni divergenti sui social. Molti utenti hanno sostenuto le sue parole: "È triste, ci distruggiamo tra di noi"; "Il cubano non è facile, non ha pietà"; "Non c'è scheggia peggiore di quella dello stesso palo", hanno detto alcuni. Altri, però, hanno messo in discussione la sua posizione: "Una cosa è essere immigrati e un'altra è essere illegali"; "Non possono stare dieci paesi in uno"; e "Quando vivrai qui più a lungo, capirai molte cose che ora non conosci".

La riflessione si è conclusa con un chiaro appello di Flor: "Sento che siamo egoisti e che siamo ipocriti, perché allora se vuoi che le persone migliorino, perché non vuoi che siano qui?".

Il dibattito rimane aperto e ha messo in evidenza le tensioni e le contraddizioni all'interno della comunità cubana riguardo al tema dell'immigrazione. La domanda che molti si pongono è: prevale la solidarietà tra i cubani o l'egoismo e la preoccupazione per il benessere personale?

Domande frequenti sulla critica di Flor de Cuba al "patriottismo a convenienza"

Qual è la critica di Flor de Cuba nei confronti di alcuni immigrati cubani negli Stati Uniti?

Flor de Cuba critica l'atteggiamento di alcuni immigrati cubani che celebrano misure restrittive come la chiusura delle frontiere e la fine del CBP One, mentre allo stesso tempo si lamentano della situazione a Cuba. Ella ritiene che questi atteggiamenti riflettano egoismo e ipocrisia, poiché molti di questi immigrati sono stati anche immigrati a loro volta o hanno familiari che lo sono.

Cosa pensa Flor de Cuba del "patriottismo a convenienza"?

Flor de Cuba considera che il "patriottismo a convenienza" è un segno di incoerenza da parte di coloro che criticano le condizioni a Cuba ma non vogliono che altri cubani emigrino per migliorare le loro vite. Per lei, è importante essere solidali e coerenti con il desiderio che anche altri possano avere un futuro migliore.

Come hanno reagito i social media al messaggio di Flor de Cuba?

Il messaggio di Flor de Cuba ha generato opinioni divise sui social media. Mentre alcuni utenti hanno sostenuto la sua critica evidenziando la mancanza di solidarietà tra cubani, altri hanno messo in discussione la sua posizione, sostenendo che ci sono differenze tra essere immigrati legali e illegali e l'impatto delle migrazioni di massa.

Perché Flor de Cuba difende la sua decisione di aiutare la sua famiglia a Cuba?

Flor de Cuba difende la sua decisione di aiutare la sua famiglia a Cuba perché crede nell'importanza di supportare i suoi cari nonostante le critiche ricevute da alcuni utenti sui social media. Per lei, la solidarietà e il benessere dei suoi cari sono prioritari.

Archiviato in:

Intrattenimento

Equipo di Redazione di Intrattenimento di CiberCuba. Ti portiamo le ultime novità su cultura, spettacoli e tendenze di Cuba e Miami.