María Corina Machado è stata liberata dopo essere stata sequestrata dal regime di Nicolás Maduro

Poco dopo essere uscita dalla clandestinità e unirsi alla massiccia manifestazione convocata nel paese da lei stessa, la leader dell'opposizione era stata violentemente attaccata e arrestata mentre si muoveva per le strade di Caracas.

María Corina MachadoFoto © X/@ConVzlaComando

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La leader dell'opposizione venezuelana María Corina Machado è stata liberata il 9 gennaio dopo essere stata sequestrata da forze vicine al regime chavista di Nicolás Maduro.

L'incidente è accaduto dopo una concentrazione a Chacao, Caracas, secondo quanto riportato dal Comando Nazionale della Campagna di Machado e Edmundo González tramite il loro account ufficiale su X (precedentemente Twitter).

Secondo il comunicato, María Corina è stata intercettata mentre si spostava in moto. Durante l'operazione, è stata segnalata la detonazione di armi da fuoco, e la leader opposta è stata trattenuta con la forza.

Sequestro e coercizione

Poco dopo essere uscita dalla clandestinità e aver partecipato alla massiccia manifestazione convocata nel paese da lei stessa, Machado è stata detenuta e aggredita violentemente mentre si muoveva per le strade di Caracas, in un atto di repressione ordinato dal regime di Nicolás Maduro.

Secondo quanto riportato sui social media e dalle dichiarazioni dei testimoni, l'oppositore e la sua carovana sono stati attaccati con armi da fuoco, con un ferito tra i motociclisti che la accompagnavano.

Durante il suo sequestrado, Machado è stata costretta a registrare diversi video sotto pressione, anche se i dettagli sul contenuto di questi materiali non sono ancora stati rivelati. Ore dopo, la leader è stata liberata, ma le circostanze esatte della sua liberazione non sono state chiarite.

In un video -uno di quelli che probabilmente è stata costretta a registrare- pubblicato dall'utente Jesús Medina Ezaine su X, María Corina Machado afferma che “sto bene, sono sicura”, e ha raccontato di aver perso la borsa con i suoi effetti personali: “Venezuela sarà libero”, ha espresso.

Messaggio al paese

Il team di campagna di María Corina Machado ha annunciato che nelle prossime ore si rivolgerà al paese per spiegare quanto accaduto e denunciare i fatti.

Questo incidente si verifica in un contesto di crescente tensione politica in Venezuela, dove i diritti degli oppositori e la libertà di espressione continuano a essere vulnerati.

Il rapimento sottolinea la gravità della persecuzione politica nel paese, evidenziando ancora una volta i rischi che affrontano i leader dell'opposizione nella loro lotta per la democrazia e i diritti umani in Venezuela.

Domande frequenti sulla liberazione di María Corina Machado e sulla situazione politica in Venezuela

Cosa è successo a María Corina Machado il 9 gennaio 2025?

María Corina Machado è stata sequestrata da forze affini al regime di Nicolás Maduro dopo aver partecipato a una manifestazione a Chacao, Caracas. Durante l'incidente, è stata segnalata l'esplosione di armi da fuoco e un motociclista della sua carovana è rimasto ferito. Ore dopo, è stata liberata, ma le circostanze della sua liberazione non sono state chiarite.

Perché María Corina Machado è stata un obiettivo del regime di Maduro?

María Corina Machado è una delle leader dell'opposizione più importanti in Venezuela, conosciuta per la sua ferma posizione contro il regime chavista. La sua leadership e la sua capacità di mobilitare masse rappresentano una sfida significativa per il governo di Maduro, soprattutto in un contesto di tensione politica dove si mette in discussione la legittimità del regime.

Quali azioni ci si aspetta dalla comunità internazionale dopo il rapimento di María Corina Machado?

Il rapimento di María Corina Machado ha generato un'ondata di indignazione sia in Venezuela che a livello internazionale. Si prevede che organismi per i diritti umani e governi stranieri emettano dichiarazioni condannando i fatti e chiedendo il rispetto della libertà degli oppositori in Venezuela. Questo tipo di incidenti mette in evidenza l'importanza della pressione internazionale per ottenere un cambiamento democratico nel paese.

Qual è la situazione attuale di Edmundo González nel contesto politico venezuelano?

Edmundo González, riconosciuto da diversi paesi come presidente legittimo del Venezuela, si trova all'estero dopo minacce di arresto da parte del regime di Maduro. Ha intrapreso un tour internazionale per consolidare il sostegno e ha promesso di tornare in Venezuela il 10 gennaio 2025 per assumere il suo mandato. Il suo ritorno è previsto in un contesto di alta tensione politica e militarizzazione da parte del regime.

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