Il cantautore cubano William Vivanco ha annunciato di aver deciso di trasferirsi con la sua famiglia in Spagna, dove continuerà la sua carriera artistica.
In un'intervista con il portale indipendente Diario de Cuba, Vivanco ha rivelato che da circa due mesi si trova a Madrid e che per ora non ha intenzione di tornare sull'Isola.
"Ho potuto lasciare Cuba con mia moglie e mio figlio, e ora siamo qui. Loro non torneranno; io tornerò a Cuba quando potrò, quando avrò tempo," ha espresso.
Il trovador ha ringraziato Madrid per avergli aperto le porte e ha rivelato di avere molto lavoro, a differenza di Cuba, dove "non c'è futuro", dato che tutto il suo pubblico, le generazioni a cui piace la sua musica, si sono trasferite in Europa o negli Stati Uniti.
"Voglio mostrare la mia arte, condividere con gli artisti di qui, e a Cuba credo di aver fatto tutto quello che dovevo fare durante questa prima fase della mia vita che sono stati quasi 50 anni (io compirò 50 anni). E per i prossimi 50 ho in mente un'altra cosa", ha sottolineato.
Nato a Santiago di Cuba, William Vivanco ha raggiunto la popolarità con il suo brano "Cimarrón" e il suo particolare e accattivante ritornello di "Lo tengo to' pensa'o".
È uno dei trovatori cubani più poliedrici con dischi come "Lo tengo to pensao", "La Isla Milagrosa", "El Mundo Está Cambia'o" e "Mejorana".
In agosto 2023, il musicista Robertico Carcassés, direttore del gruppo Interactivo -di cui faceva parte Vivanco a Cuba-, ha deciso di stabilirsi in Spagna.
"A me interessa tutto ciò che accade a Cuba come a qualsiasi altro cubano. Cuba è, come diremmo, in fiamme. È in fiamme da molti anni. Voglio riposarmi un po' da questa situazione di emergenza tutto il tempo," dichiarò allora.
Robertico ha denunciato la censura del regime e il degrado dell'ambiente culturale cubano a causa del massiccio esodo degli artisti di talento.
In quel periodo, convocò a Madrid "il primo concerto di Interactivo nella diaspora", composto da artisti cubani residenti all'estero, principalmente in Spagna, che si sarebbero uniti a lui sul palco.
Domande frequenti sull'emigrazione degli artisti cubani e sulla situazione a Cuba
Perché William Vivanco ha deciso di emigrare in Spagna?
William Vivanco ha deciso di emigrare in Spagna perché ritiene che a Cuba "non ci sia futuro" per la sua carriera artistica. Il cantautore ha menzionato che molte delle generazioni che apprezzavano la sua musica sono emigrate in Europa o negli Stati Uniti, il che lo ha portato a cercare nuove opportunità all'estero.
Qual è l'impatto dell'emigrazione degli artisti sulla cultura cubana?
L'emigrazione di artisti come William Vivanco, Maikel Amelia e altri, rappresenta una perdita significativa per la cultura cubana. L'uscita di questi talenti indebolisce la produzione culturale nell'isola e riflette la mancanza di opportunità e il malcontento nei confronti del regime attuale, che spinge molti a cercare un futuro migliore all'estero.
In che modo il regime cubano ha influito sulla decisione di emigrare dei suoi cittadini?
Il regime cubano ha influenzato significativamente la decisione di molti cittadini di emigrare a causa della mancanza di libertà, della repressione politica e della precaria situazione economica. Molti cubani non vedono un futuro nell'isola e cercano migliori opportunità e qualità di vita in altri paesi.
Quali sono le sfide che affrontano i cubani quando emigano in altri paesi?
I cubani che emigano affrontano sfide come l'adattamento a nuove culture, trovare lavoro e superare la mancanza di supporto iniziale. Nonostante queste difficoltà, molti apprezzano le opportunità e la stabilità che trovano fuori da Cuba, spesso dovendo imparare nuove abilità e affrontare il disprezzo per essere emigranti.
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