Cubana risponde alle critiche per aver assistito al concerto di Bebeshito: "Quando vuoi rivendicare diritti e libertà, fallo a Cuba."

Una cubana difende il suo diritto di godere del concerto di Bebeshito a Miami dopo aver ricevuto critiche sui social, suscitando un dibattito sulla identità e la libertà.


Una giovane cubana ha condiviso video su TikTok mostrando quanto si sia divertita al concerto di Bebeshito a Miami, senza prevedere la polemica e le critiche che avrebbero accompagnato i commenti. L'utente @miss_wong998, che è stata bersaglio di un'ondata di messaggi negativi, ha deciso di rispondere con un video che non è passato inosservato.

"Mi sono rimasta orripilata per le atrocità che stanno scrivendo nei commenti riguardo a un concerto a cui sono andata per divertirmi. Mi sono divertita tantissimo e guarda l'odio che mi stanno riversando," ha commentato all'inizio della sua risposta.

Tra i commenti negativi, alcuni utenti hanno affermato che coloro che hanno partecipato all'evento "non hanno cervello", qualcosa che la giovane ha prontamente smentito. "Io sono andata al concerto con dieci persone, siamo stati un gruppo di dieci. Per puro caso eravamo così tanti perché ci siamo riuniti con i miei amici dell'università, che ci siamo laureati tutti. Grande o piccolo, non lo so, ma di cervello ne abbiamo", ha risposto con ironia.

La giovane ha anche inviato un messaggio a coloro che hanno messo in discussione la sua posizione politica, difendendo il suo diritto a godere dell'evento. "Immaginiamo che Cuba sia una casa e gli Stati Uniti un'altra. Cuba è la tua casa perché siamo nati lì, mentre siamo in una casa straniera, gli Stati Uniti. Siamo tutti venuti qui. Quando vuoi esigere diritti e libertà e dare ordini, fallo a casa tua, a Cuba, cosa che sicuramente non hai fatto quando eri lì e ancor meno qui", ha detto.

"Vai a esigere là, grida là, non mandarmi a farlo qui, e tanto meno a un concerto che non ha nulla a che fare. Il problema è che voi avete imparato a dire 'Patria y Vida' e lo tirate fuori da lì senza sapere di cosa si parla," ha aggiunto.

Inoltre, la giovane ha criticato coloro che si nascondono dietro i social media per attaccare: "Attraverso un telefono tutti possono dire qualsiasi cosa. È facile parlare dalla comodità del letto e dire alla gente di fare ciò che tu stesso non hai mai fatto nella tua vita. Metti ordine in casa tua", ha concluso.

La cubana ha anche chiarito che non vive a Miami, anche se le piace visitarla ogni volta che può. Per concludere il suo messaggio, ha espresso il suo disorientamento di fronte a un commento ricorrente nelle critiche: "L'ultima cosa, un'altra cosa che ho visto spesso nei commenti, è 'pan con bistec', e non lo capisco", ha commentato ridendo.

Il video ha generato una nuova ondata di opinioni sui social media, riflettendo la polarizzazione che persiste tra i cubani riguardo a temi di politica, diritti e espressione culturale.

Tra i messaggi di supporto, alcuni utenti l'hanno incoraggiata a ignorare le critiche. "Tesoro, non ti sforzare nemmeno a dare spiegazioni. Sei arrivata, ti sei laureata e ora goditi la libertà di andare dove vuoi e fare ciò che vuoi, e che a dispiacere a chiunque. Il panino con bistecca è fantastico", ha commentato un utente. Altri hanno sottolineato l'importanza di godere della vita: "Ayyyyyyyyyyy, io qui, ben incinta, soffrendo perché non sono andata al concerto a divertirmi. Non perché sia incinta, ma perché vivo in Texas. Altrimenti, avrei dato tutto."

Ci sono stati anche coloro che hanno difeso l'idea che godere del "reparto" non è in contrasto con l'istruzione: "La penso allo stesso modo. Ora un universitario non può ballare il reparto né apprezzarlo? Io, con il mio diploma ben in vista e le ciglia bruciate dallo studio, mi diverto al concerto".

Il dibattito continua sui social, dove il concerto di Bebeshito è diventato un tema di discussione inaspettato su identità, divertimento e opinioni nella diaspora cubana.

Domande frequenti sul dibattito riguardante il concerto di Bebeshito e la diaspora cubana

Perché ha suscitato polemiche la presenza di una cubana al concerto di Bebeshito?

La polemica è sorta perché alcuni hanno criticato che durante il concerto non ci siano state manifestazioni politiche, come gridare slogan contro il regime cubano. La giovane cubana presente ha deciso di difendere il suo diritto di godere dell'evento senza coinvolgersi in temi politici, sostenendo che questi spazi servono per il divertimento e non per proteste politiche.

Qual è stata la risposta della giovane cubana alle critiche ricevute dopo il concerto?

La giovane ha risposto difendendo il suo diritto di godere del concerto senza essere giudicata politicamente. Ha criticato coloro che l'hanno attaccata sui social per non essersi manifestata contro il regime cubano durante l'evento, suggerendo che le critiche provengano da persone che né hanno fatto nulla al riguardo mentre vivevano a Cuba.

In che modo si è riflessa la divisione tra la diaspora cubana in questo dibattito?

Il dibattito ha messo in evidenza la polarizzazione tra i cubani in esilio, soprattutto riguardo a come dovrebbero essere affrontate le questioni politiche dall'esterno di Cuba. Mentre alcuni sostengono che gli eventi culturali non debbano essere luoghi di protesta politica, altri credono che si debbano cogliere tutte le opportunità per evidenziare la resistenza al regime cubano.

Cosa pensano alcuni cubani della relazione tra intrattenimento e politica?

Alcuni cubani credono che i concerti debbano essere spazi di divertimento, senza mescolarli con la politica. Sostengono che la musica e l'intrattenimento rappresentano momenti di svago e che le manifestazioni politiche dovrebbero svolgersi in contesti più appropriati ed efficaci per ottenere cambiamenti reali.

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.