Arrivare negli Stati Uniti e adattarsi alle loro abitudini non è facile, e a confermarlo è la cubana Daiana Díaz (@daianadiaz2107), che ha suscitato risate e una profonda empatia su TikTok raccontando come la tradizione di fare regali a lavoro durante il periodo natalizio l'abbia colta di sorpresa.
“Guarda, non è che io non voglia adattarmi”, inizia a dire questa cubana in Missouri, che all'arrivo al lavoro non si aspettava il regalo natalizio che ha trovato: “Oggi si sono presentati tutti con una borsa regalo. Noi cubani non abbiamo, non siamo abituati a questo”, racconta, senza riuscire a nascondere il suo stupore.
Daiana continua a raccontare tra risate come ha dovuto accettare la realtà e adattarsi alla situazione: “Ora devo fare regali qui, domani io devo venire con una busta per tutti come regalo. Lo trovo carino, ma quello che non trovo carino è il biglietto”. E non ha torto, perché, come sottolinea, i conti non tornano: “Prendete carta e penna così potete vedere”.
Il video di Daiana ha colpito profondamente i cubani e i latini che hanno vissuto situazioni simili, e i commenti non sono tardati ad arrivare. Molti hanno offerto consigli su cosa regalare senza spendere troppo. “Compra molte candele, si usano molto e io sono stata negli Stati Uniti e ne sono grati jjjj”; “Gli americani apprezzano i piccoli dettagli, cioccolatini, un biglietto, decorazioni,” ha suggerito un'utente.
Altri hanno ricordato come la cultura cubana non sia abituata a questo tipo di tradizioni. "Il problema è che noi cubani abbiamo la nostra famiglia a Cuba che dobbiamo aiutare e il denaro per i regali dobbiamo lasciarlo per mandarli laggiù"; "È un gesto molto carino, ma è vero che noi cubani non abbiamo questa tradizione".
Certo, non sono mancati risate e commenti complici: “Ogni volta che lei dice rossa, mi ricordo della cavallina di Elpidio Valdés”; “Il fatto è che ai cubani piace ricevere, ma qui imparerai che non tutto è il badile”.
Tra battute e consigli, è chiaro che l'esperienza di Daiana è stata uno specchio per molti che hanno dovuto "darsi da fare" nel mese di dicembre. Alla fine, come lei stessa riconosce, bisogna imparare e prepararsi con anticipo: "Lo sappiamo già, che per l'anno prossimo non possiamo lasciare tutto all'ultimo momento".
Il Natale in un altro paese può riservare più sorprese del previsto, ma con umorismo e una buona disposizione, si impara tutto.
Domande frequenti sull'integrazione culturale e le tradizioni natalizie negli Stati Uniti per i cubani
Come reagisce una cubana alla tradizione dei regali sul lavoro negli Stati Uniti?
La cubana Daiana Díaz ha espresso sorpresa e umorismo riguardo alla tradizione di fare regali sul lavoro durante il Natale, sottolineando che non è un'usanza comune nella cultura cubana. La sua esperienza ha risuonato con molti cubani e latini che hanno dovuto adattarsi a queste pratiche dopo essere emigrati negli Stati Uniti.
Quali alternative economiche si suggeriscono per i regali di Natale sul lavoro?
Per chi cerca opzioni economiche, si consiglia di regalare candele, cioccolatini, biglietti e piccoli ornamenti, che sono molto apprezzati e non richiedono un grande investimento. Questi suggerimenti sono stati condivisi da altri utenti che hanno vissuto esperienze simili.
Perché i cubani non sono abituati alla tradizione di fare regali sul lavoro?
La tradizione di fare regali sul posto di lavoro non è comune nella cultura cubana, poiché molti cubani all'estero danno priorità all'aiuto economico per le loro famiglie a Cuba. Le limitazioni economiche e l'accento sul sostegno familiare rendono queste pratiche meno abituali.
In che modo la separazione familiare influisce sui cubani durante il Natale?
La separazione familiare durante il Natale è un'esperienza dolorosa per molti cubani all'estero. La distanza dai propri cari rende le festività meno significative, e alcuni preferiscono risparmiare i soldi delle celebrazioni per inviare regali ai loro familiari a Cuba.
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