Preso dell'11J, Andy García pone fine allo sciopero della fame in un grave stato di deterioramento fisico

Il prigioniero politico cubano Andy García Lorenzo protestava per la confisca di lettere personali.

Andy Garcia Lorenzo y sus padres © Facebook
Andy Garcia Lorenzo e i suoi genitoriFoto © Facebook

Video correlati:

Il prigioniero politico cubano Andy García Lorenzo, incarcerato per aver partecipato alle proteste dell'11 luglio 2021, ha interrotto uno sciopero della fame di 16 giorni, rispondendo alle richieste della sua famiglia, che temeva per la sua vita.

Sua sorella, Roxana García Lorenzo, ha confermato la notizia sui social media, esprimendo la sua preoccupazione per le conseguenze fisiche che lo sciopero della fame potrebbe averle causato. "Ora la cosa più importante per noi è la sua recupero," ha dichiarato la giovane, che ha denunciato le condizioni deplorevoli del giovane in prigione.

Andy ha avviato lo sciopero come protesta contro la confisca di lettere personali, che ha definito una violazione dei suoi diritti.

Durante questo periodo, i suoi genitori, Tayri Lorenzo Prado e Pedro García, si sono presentati davanti alla prigione di Guamajal, a Santa Clara, chiedendo risposte alle autorità.

"Esigiamo che il regime agisca immediatamente. Non si tratta di orgoglio, ma di vita o di morte. Se succede qualcosa a Andy, sarete voi i responsabili," hanno avvertito in un post su Facebook.

Da parte sua, Tayri Lorenzo ha esigito in un altro post: "Continuiamo a far sentire le nostre voci per nostro figlio. Non ci faranno tacere. Restituiscano subito i suoi beni."

La famiglia di García Lorenzo ha denunciato la mancanza di adeguata assistenza medica durante lo sciopero. Secondo Roxana, il personale medico ha assicurato di avere a disposizione i materiali necessari, ma non ha effettuato analisi per determinare lo stato di salute di Andy, il quale mostrava già un significativo deterioramento fisico prima dell'inizio dello sciopero.

In una visita recente, sua madre lo ha descritto come "estremamente magro, con gli occhi infossati e difficoltà a respirare."

Andy García Lorenzo sta scontando una pena di quattro anni di prigione, di cui mancano circa sette mesi. Durante il suo incarceramento, è stato vittima di maltrattamenti, torture psicologiche e percosse. Nonostante soddisfi i requisiti per la libertà condizionale o la riduzione della pena, queste richieste sono state negate.

Domande frequenti sulla protesta della fame di Andy García e sulla situazione dei prigionieri politici a Cuba

Perché Andy García ha messo fine allo sciopero della fame?

Andy García ha interrotto il suo sciopero della fame di 16 giorni in risposta alle richieste della sua famiglia, che temeva per la sua vita a causa del grave deterioramento fisico che stava subendo. La sua decisione è stata influenzata dalle preoccupazioni di sua sorella e dei suoi genitori, che hanno chiesto risposte al regime cubano sulla sua situazione e sul ritorno delle lettere personali sequestrate.

Qual è lo stato di salute di Andy García dopo lo sciopero della fame?

Le condizioni di salute di Andy García sono critiche. Sua madre lo ha descritto come "estremamente magro, con gli occhi infossati e difficoltà respiratorie". La famiglia ha denunciato la mancanza di un'adeguata assistenza medica durante e dopo lo sciopero, il che aumenta le preoccupazioni per il suo benessere.

Quali azioni ha intrapreso la famiglia di Andy García per supportarlo?

La famiglia di Andy García ha avviato una campagna mediatica per denunciare la sua situazione, cercando supporto internazionale e mettendo in luce gli abusi subiti. Hanno cercato di contattare figure politiche e giornalisti, e hanno esortato altre famiglie di prigionieri politici a denunciare qualsiasi violazione dei diritti umani.

Come ha reagito il regime cubano alla situazione di Andy García?

Il regime cubano ha mantenuto una posizione di repressione e persecuzione nei confronti di Andy García e della sua famiglia. Hanno negato la libertà condizionale e le riduzioni di pena nonostante il rispetto dei requisiti, e non hanno risposto in modo adeguato alle richieste della famiglia riguardo alla confisca dei loro beni personali e all'assistenza sanitaria.

Quale ruolo gioca la comunità internazionale nella situazione dei prigionieri politici a Cuba?

La comunità internazionale ha condannato le violazioni dei diritti umani a Cuba, con organizzazioni come Human Rights Watch che denunciano gli abusi contro i prigionieri politici come Andy García. Si è fatto appello a esercitare pressione sul regime cubano per garantire la sicurezza e la liberazione di questi prigionieri.

COMMENTARE

Archiviato in: