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Una madre cubana ha alzato la voce per chiedere giustizia dopo la tragica morte di suo figlio Kevin, presumibilmente a causa di una negligenza medica presso l'Ospedale Provinciale Pediatrico Didattico "General Luis Milanés Tamayo" nella provincia di Granma.
In un messaggio diffuso sui social media, la madre del minorenne, Dayanis León, ha raccontato le circostanze che hanno portato alla tragedia e ha chiesto che i responsabili affrontino delle conseguenze.
"Ho bisogno che mi aiutiate a condividere. Ho bisogno che venga fatta giustizia per il mio bambino. È stato ucciso per mancanza di attenzione medica nell'ospedale pediatrico di Bayamo. Il mio bambino è stato portato più di 7 volte e mi mandavano a casa senza nessun diagnosi", ha scritto León nel gruppo Facebook “Revolico Compra-Vendita Bayamo”.
Secondo la denuncia, l'ultima volta che si è recata in ospedale con il bambino, questo si trovava già in una situazione delicata. “Eppure, mi hanno trasferito in una sala normale, chiedendo che venisse visitato in terapia perché stava davvero male. Con una presunta sospetta di dengue, non gli è mai stato fatto un ecografia per verificare se il bambino avesse del liquido", ha aggiunto la madre.
León sottolinea che la mancanza di una diagnosi tempestiva e le decisioni mediche inadeguate hanno aggravato le condizioni del bambino. "Il bambino ha avuto complicazioni maggiori all'interno dell'ospedale, e i medici non facevano nulla", ha aggiunto.
"Domenica la situazione ha cominciato a peggiorare e l'hanno trasferito in terapia, ma è rimasto lì solo 45 minuti. Non sono riusciti a salvarlo. Se avessero fatto l'ecografia fin dall'inizio, avrebbero saputo che aveva del liquido e avrebbero potuto intervenire in tempo," ha dichiarato.
La madre ha criticato anche l'organizzazione del personale medico nell'ospedale, affermando che nel servizio di guardia ci sono medici della specialità di Medicina Generale Integrata (MGI) invece di specialisti pediatrici. "È una mancanza di rispetto che in un ospedale infantile siano medici MGI a operare nel servizio di guardia e che a malapena esaminino il tuo bambino", ha denunciato.
In un'altra pubblicazione, la madre ha definito la situazione "desperante" e ha sottolineato che in ospedale "essere lì è la stessa morte".
Inoltre, ha promesso di cercare giustizia per suo figlio. "Porterò questa questione ai massimi livelli. Loro, tutti quelli che ti hanno assistito, pagheranno", ha concluso.
La famiglia continua a chiedere sostegno affinché i responsabili affrontino le conseguenze di quella che considerano una serie di negligenze mediche che ha portato via la vita del loro piccolo.
Il caso ha generato una forte indignazione sui social media, dove molte persone hanno espresso solidarietà nei confronti della madre, chiedendo che le autorità investigassero sull’accaduto. Fino ad ora, non c’è stata alcuna dichiarazione ufficiale da parte del Ministero della Salute Pubblica di Cuba né delle autorità dell'ospedale.
La tragedia rimette in evidenza le carenze del sistema sanitario cubano, dove la mancanza di risorse, personale specializzato e attrezzature aggrava le condizioni per affrontare le emergenze mediche.
Nel mese di ottobre del 2024, un uomo a Las Tunas ha denunciato la morte di sua madre, che era stata ricoverata in ospedale con una frattura all'anca e un problema respiratorio che è stato ignorato dal personale medico.
Lo stesso mese, a L'Avana, una famiglia segnalò la morte di un paziente che era stato lasciato senza cure in una sala, nonostante la sua condizione fosse critica.
Un altro caso si è verificato a Santiago di Cuba, dove una donna con sintomi di dengue è stata rimandata a casa senza una diagnosi chiara. È deceduta successivamente a causa di complicazioni che avrebbero potuto essere evitate con un intervento precoce.
A settembre, a Cienfuegos, due medici sono stati sanzionati dopo la morte di un bambino a cui non è stato fornito il trattamento necessario, in uno dei rari casi in cui le autorità hanno ufficialmente riconosciuto la negligenza.
Domande frequenti sulla negligenza medica a Cuba
Cosa è successo con il figlio di Dayanis León nell'ospedale di Granma?
Il figlio di Dayanis León è deceduto presumibilmente a causa di negligenza medica presso l'Ospedale Provinciale Pediatrico Didattico "General Luis Milanés Tamayo" di Granma. La madre ha denunciato che suo figlio è stato portato in ospedale diverse volte senza ricevere una diagnosi adeguata, il che ha aggravato la sua condizione fino alla morte. La mancanza di attenzione e di una diagnosi tempestiva, così come la presenza di medici non specializzati, sono state parte delle critiche che ha sollevato.
Quali carenze emergono nel sistema sanitario cubano?
Il sistema sanitario cubano affronta carenze come la mancanza di risorse, personale specializzato ed attrezzature. Queste insufficienze peggiorano le condizioni per la gestione delle emergenze mediche, e sono stati segnalati diversi casi di negligenza medica in varie province del paese, suscitando indignazione e sfiducia tra la popolazione.
Quali altri casi di negligenza medica sono stati segnalati recentemente a Cuba?
Numerosi casi di negligenza medica sono stati segnalati a Cuba, colpendo sia bambini che adulti. A Las Tunas, una donna è deceduta dopo che il suo quadro respiratorio è stato trascurato; a Santiago di Cuba, una donna con sintomi di dengue è morta dopo essere stata rimandata a casa senza una diagnosi. A Cienfuegos, due medici sono stati sanzionati dopo la morte di un bambino a causa della mancanza di un trattamento adeguato.
Quali misure sono state adottate contro i responsabili della negligenza medica a Cuba?
In alcuni casi, le autorità hanno sanzionato i professionisti della salute responsabili. Tuttavia, le sanzioni tendono a essere minime, come la riduzione degli stipendi, e in molte occasioni, le famiglie delle vittime non hanno ricevuto risposte soddisfacenti o giustizia per le perdite subite.
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