Code di attesa fino a tre giorni per acquistare gas all'Avana

A questo problema si aggiunge la mancanza di elettricità, con interruzioni di corrente che superano le 24 ore in diverse zone.


Un cubano ha denunciato giovedì che la grave crisi nel rifornimento di gas domestico a La Lisa, L'Avana, ha raggiunto un punto critico, con code che si estendono per giorni e che influiscono gravemente sulla qualità della vita dei residenti.

Secondo l'utente Fidel Rangel sui social media, il problema nasce dalla mancanza di organizzazione e dal controllo inefficiente del processo di distribuzione, per cui ha raccontato quanto vissuto nelle ultime ore per accedere alla balita.

Rangel ha specificato che il punto vendita si trova in via 77 tra il 216 e il 218, accusando l'amministratore, noto come "El Zurdo", di corruzione.

Ha sottolineato che questo venderebbe presuntamente turni per fino a 5.000 pesos a "coleros", persone che controllano le fila per trarre profitto dai prodotti scarsi, il che non solo ritarda l'accesso al gas per le famiglie che ne hanno bisogno, ma genera anche tensioni e malcontento nella comunità.

A questo problema si aggiunge la mancanza di elettricità, con interruzioni che superano le 24 ore in diverse aree. Ciò costringe le famiglie a dipendere ancora di più dal gas per cucinare e svolgere attività quotidiane, aumentando la disperazione nelle code.

"L'amministratore dovrebbe organizzare le vendite raccogliendo le carte degli utenti e rispettando l'ordine dei libretti", ha indicato, "ma invece tutto viene gestito in modo arbitrario e corrotto".

Inoltre, si segnala che il denaro derivante dalle vendite illegali viene distribuito tra il personale del punto di distribuzione, il che sostiene un sistema di impunità e corruzione a livello locale.

Il caso non è isolato. Nel mese di ottobre, centinaia di persone hanno fatto lunghe code a Santiago di Cuba per acquistare gas liquefatto, dopo un blackout che ha impedito loro di cucinare.

In quel momento, il 60% della popolazione gasificata a Santiago di Cuba non aveva accesso al servizio, il che ha generato scene caotiche, con folle disperse in vari quartieri della città alla ricerca del combustibile.

Domande frequenti sulla crisi del gas a Cuba

Perché ci sono lunghe code per acquistare carburante all'Avana?

Le lunghe code per acquistare gas all'Havana sono dovute a una crisi di approvvigionamento causata da una mancanza di organizzazione e da un controllo inefficiente nel processo di distribuzione. Inoltre, sono stati segnalati atti di corruzione, come la vendita di turni per accedere al gas, il che aggrava ulteriormente la situazione.

Qual è il ruolo della corruzione nella crisi del gas a Cuba?

La corruzione aggrava significativamente la crisi del gas a Cuba. È stato denunciato che alcuni gestori vendono i turni a "coleros" per trarre profitto dalla scarsità di gas, il che ritarda l'accesso delle famiglie che realmente necessitano del prodotto e mantiene un sistema di impunità nella distribuzione.

Come influiscono i blackout sulla domanda di gas liquefatto a Cuba?

I blackout prolungati aumentano la dipendenza delle famiglie cubane dal gas liquefatto per cucinare e svolgere attività fondamentali, intensificando la domanda in un contesto già critico di scarsità e distribuzione inefficiente.

Quali alternative hanno i cubani di fronte alla mancanza di gas e elettricità?

Di fronte alla mancanza di gas ed elettricità, i cubani ricorrono a cucine a legna o a carbone per poter cucinare. Tuttavia, queste alternative sono costose e riflettono la gravità della crisi energetica che affligge il paese.

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