La situazione dell'Aeroporto dell'Avana dopo il blackout generale a Cuba

È operativo il più grande degli aeroporti cubani?

Aeropuerto de La Habana (Imagen de referencia) © Facebook/Aeropuerto Internacional José Martí
Aeroporto dell'Avana (Immagine di riferimento)Foto © Facebook/Aeroporto Internazionale José Martí

L'Aeroporto Internazionale José Martí ha informato sui social media questo mercoledì che, nonostante il collasso del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) che poco dopo le due del mattino di oggi ha interrotto il servizio elettrico in tutta Cuba, questa installazione aeroportuale, la più importante e grande del paese, rimane aperta.

"Nonostante la recente interruzione del Sistema Elettrico Nazionale, le nostre terminali aeree rimangono operative," hanno indicato.

Facebook/Aeroporto Internazionale José Martí

A seguire, hanno aggiunto che l'Unità Imprenditoriale di Base (UEB) Aeropuerto Habana "attuando misure di emergenza per garantire che tutte le operazioni continuino senza interruzioni".

Facebook/Aeroporto Internazionale José Martí

"Ringraziamo per la comprensione e raccomandiamo che la vostra sicurezza e comodità sono la nostra priorità!" conclusero, senza fornire ulteriori dettagli sulle misure di carattere speciale che stanno applicando.

"Stanno distruggendo il turismo a Cuba", ha sentenziato un utente nei commenti; e in effetti, il terzo collasso del SEN arriva poco dopo l'allerta che gli aeroporti del paese rischiavano di rimanere senza combustibile per aerei.

Sebbene quella notifica sia stata ritirata poco dopo grazie all'arrivo di una nave salvatrice con un carico di quel combustibile, la preoccupazione persiste.

Durante il primo collasso del SEN, avvenuto il 18 ottobre scorso, sono circolate immagini che mostrano l'aeroporto al buio.

Tuttavia, in quell'occasione, la Corporazione Cubana de Aviación (CACSA) ha dichiarato in un comunicato che i dieci aeroporti internazionali del paese, inclusi i servizi e i sistemi nelle loro strutture, disponevano di un supporto energetico per garantire "tutti i servizi agli aerei".

Terzo collasso del SEN

Il ministero dell'Energia e delle Miniere (MINEM) ha comunicato sui social media nella mattinata di mercoledì che ha iniziato il ripristino progressivo del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) a partire dalla "creazione di isole", come già avvenuto nei due precedenti collassi.

In un post sull'account X del MINEM, Vicente de la O Levy ha spiegato che "le condizioni sono più favorevoli rispetto all'ultima disconnessione" e ha aggiunto che il rispetto delle procedure non è influenzato dall'uragano.

"Già funzionano isole di generazione distribuita in tutto il paese. Si danno priorità ai microsistemi elettrici per il pompaggio dell'acqua. Diverse unità sono pronte ad avviare. Oggi ci sarà una grande percentuale di recupero del SEN", si legge in un recente comunicato.

Il giornalista ufficialista Lázaro Manuel Alonso ha confermato su Facebook l'informazione, aggiungendo che si prevede di ampliare la copertura elettrica nel corso della giornata, anche se ha avvisato che sarà “un processo lento”.

"Si prevede che domani il ripristino sarà sostanzialmente concluso," ha concluso Alonso, anticipando che molti cubani supereranno le 24 ore di blackout.

Domande Frequenti sulla Crisi Energetica e il Funzionamento dell'Aeroporto di L'Avana

Come ha fatto l'Aeroporto Internazionale José Martí a continuare le operazioni durante il blackout?

L'Aeroporto Internazionale José Martí ha potuto continuare le sue operazioni durante il blackout grazie all'implementazione di misure di contingenza che includono l'uso di generatori elettrici. Queste misure garantiscono il proseguimento delle attività senza inconvenienti, assicurando la funzionalità dei terminal nonostante le interruzioni nel Sistema Elettrico Nazionale (SEN).

Quali sono le cause del collasso del Sistema Elettrico Nazionale a Cuba?

Il collasso del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) a Cuba è principalmente dovuto all'improvvisa inattività della Centrale Termoelettrica Antonio Guiteras, la più grande e principale del paese. Il suo deterioramento strutturale e la mancanza di manutenzione hanno provocato guasti ripetuti. Inoltre, la carenza di investimenti nelle infrastrutture elettriche ha aggravato questi problemi.

Quali misure sta adottando il governo cubano per affrontare la crisi energetica?

Il governo cubano ha avviato il ripristino progressivo del SEN attraverso la creazione di isole di generazione distribuita e dando priorità ai microsistemi elettrici. Nonostante queste misure, la mancanza di una strategia chiara ed efficiente rimane evidente, e le soluzioni attuate fino ad ora si sono rivelate insufficienti per risolvere la crisi.

In che modo la crisi energetica ha influenzato la vita quotidiana a Cuba?

La crisi energetica a Cuba ha costretto la popolazione a sopportare blackout di fino a 20 ore al giorno, il che ha gravemente compromesso la qualità della vita. La mancanza di elettricità limita l'accesso a cibo, acqua e servizi medici, causando un aumento del malcontento sociale e proteste in diverse regioni del paese.

COMMENTARE

Archiviato in: