Questo venerdì è atterrato a Cuba un volo proveniente da Grand Cayman, Isole Cayman, nel quale sono arrivati sull'isola 12 migranti irregolari che erano usciti dal paese in modo illegale.
Tra i rimpatriati c'era una persona - a quanto pare una donna - che si trovava in libertà vigilata a causa di sanzioni penali al momento di lasciare l'isola.
Il diario Granma ha precisato che quella persona sarà presentata ai tribunali competenti per la possibile revoca di tale beneficio.
Con questa operazione, il numero di rimpatri da diversi paesi della regione nel 2024 è arrivato a 88, per un totale di 1.267 cubani repatriati, i cui sogni migratori sono stati frustrati fino ad oggi.
Fino al momento della stesura di questo articolo, non sono emersi ulteriori dettagli riguardo alla deportazione di cubani dalle Isole Cayman.
Un'altra recente deportazione
Questa settimana, martedì 26 novembre, sono stati deportati a Cuba un gruppo di 24 migranti irregolari, tra cui una donna, su un volo proveniente dagli Stati Uniti, atterrato all'Aeroporto Internazionale José Martí.
Un giorno prima, il Servizio Guardacoste statunitense aveva rimpatriato altre quattro persone attraverso il porto di Orozco, a Bahía Honda, Artemisa.
Dopo essere stati sospesi nel dicembre 2020, i voli di deportazione tra Stati Uniti e Cuba sono stati ripresi nell'aprile 2023, a seguito di negoziati per affrontare la crisi migratoria.
Dopo il volo di questa settimana, il numero di cubani deportati dagli Stati Uniti da aprile dello scorso anno sale a 936, ritornati in 20 voli.
La deportazione di cubani da Gran Caimano e altri paesi non segna solo la fine brusca delle loro aspirazioni migratorie, ma li riporta a una realtà desolante in un paese immerso in una profonda crisi economica.
Per molti di questi migranti il ritorno forzato significa dover affrontare nuovamente la mancanza di opportunità e un sistema incapace di garantire loro un futuro dignitoso.
Questo ciclo di migrazione e ritorno evidenzia la disperazione di coloro che rischiano tutto pur di fuggire da una vita senza speranza, un riflesso potente del collasso di un modello che non riesce più a sostenere neanche i sogni più basilari dei suoi cittadini.
Domande frequenti sulle deportazioni di migranti cubani
Quanti migranti cubani sono stati deportati finora nel 2024?
Nel 2024, un totale di 1.267 cubani sono stati rimpatriati da diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Isole Cayman, Bahamas e Repubblica Dominicana.
Quali sono le ragioni alla base dell'aumento delle deportazioni di cubani?
L'aumento delle deportazioni è legato alla crisi economica e sociale a Cuba, che spinge i suoi cittadini a cercare migliori opportunità all'estero, nonché alla ripresa dei voli di deportazione dagli Stati Uniti nell'aprile 2023 dopo negoziazioni.
Quali implicazioni ha il rimpatrio forzato per i migranti cubani?
Il ritorno forzato dei migranti cubani comporta la necessità di affrontare nuovamente la mancanza di opportunità e condizioni avverse in un paese in crisi, il che incide significativamente sulle loro aspirazioni di migliorare le proprie condizioni di vita.
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