Sfrattata a Miami una madre cubana con due bambini piccoli

Lisette Rodríguez, madre cubana a Miami, affronta difficoltà dopo essere stata sfrattata con i suoi figli.


La cubana Lisette Rodríguez, di 36 anni e originaria di Cienfuegos, sta affrontando una delle situazioni più difficili della sua vita dopo essere stata sfrattata a Miami, nonostante abbia due figli piccoli.

Lisette è madre di una bambina di cinque mesi e di un bambino di cinque anni diagnosticato con autismo. Questa donna si è trovata completamente sola e abbandonata a Miami.

Perse il suo lavoro e non riuscì a pagare l'affitto, il che la portò ad essere sfrattata. Si trovò con i suoi due piccoli figli in una situazione di senza fissa dimora, affrontando una disperazione indicibile.

Attualmente è ospite temporaneamente in un rifugio per famiglie senza tetto a Miami, mentre cerca di trovare una soluzione a questa crisi. La sua situazione straziante riflette le difficoltà che affrontano molti immigrati negli Stati Uniti.

Su marito si trova in un "Hold di Immigrazione", che ne impedisce il rilascio immediato e lo pone sotto custodia del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE). Questo ha lasciato Lisette come unica responsabile della cura dei suoi figli, in un paese dove non ha supporto familiare.

Lisette cerca con urgenza un lavoro che le permetta di mantenere la sua famiglia e offrirle una casa sicura. Trovare un impiego le risulta complicato poiché ha bisogno di un orario di lavoro dalle 8:00 alle 17:00, che sia compatibile con la cura dei suoi figli.

La sua storia è stata condivisa su TikTok dal profilo Conducta (@conductadade) e ha iniziato a mobilitare la comunità di Miami.

Esta madre cubana es una mujer fuerte, responsable y decidida a construir un futuro en Estados Unidos para su familia. Por eso, en las redes sociales muchos cubanos hacen un llamado urgente a la solidaridad con su caso.

Se hai informazioni su opportunità lavorative, risorse o qualsiasi tipo di aiuto che possa essere utile a Lisette e ai suoi figli, puoi contattare il profilo TikTok Conducta che ha condiviso la sua storia o organizzazioni locali che assistono famiglie in situazioni simili.

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