Sgombero a Miami: i vicini di Li'l Abner avranno protezione nei programmi del comune?

La chiusura del parco Li'l Abner a Sweetwater lascerà 900 famiglie senza casa nel 2025. Le soluzioni proposte dal sindaco non sono sufficienti per i residenti, che affermano di essere organizzati per chiedere maggior supporto alla contea di Miami-Dade.


Decine di famiglie colpite dalla chiusura del parco di case mobili Li'l Abner nella città di Sweetwater, nella contea di Miami-Dade, si sono rivolte agli uffici di edilizia sociale in cerca di risposte.

Lo sgombero di massa lascerà 900 famiglie senza casa a maggio 2025. Questo ha causato una crisi e lunghe file all'ufficio creato dal comune di Sweetwater per affrontare i problemi abitativi nella comunità.

"Ci hanno dato un buono di 50 dollari per il cibo. Questo mi basta per un pranzo," commentò con frustrazione un residente, mentre aspettava di essere assistito da volontari di organizzazioni religiose, funzionari dell'ufficio abitativo e del Dipartimento dei bambini e delle famiglie della contea.

Diversi interessati, tra cui cubani residenti nel parco, hanno espresso di sentirsi umiliati per dover "elemosinare" aiuto al governo statunitense per poter trovare una nuova sistemazione, in un processo che considerano ingiusto.

Il sindaco promette aiuto, ma i residenti chiedono di più.

Il sindaco di Sweetwater, José “Pepe” Díaz, ha assicurato che il comune sta lavorando per connettere le famiglie con programmi di abitazione sociale e organizzazioni comunitarie. Tra le opzioni offerte ci sono sovvenzioni per il pagamento di due mesi di affitto, orientamento legale e accesso a rifugi temporanei.

Tuttavia, molti residenti ritengono che queste soluzioni siano insufficienti per compensare la perdita delle loro abitazioni e l'incertezza di dover affrontare un mercato degli affitti sempre più inaccessibile a Miami.

Di fronte all'assenza di soluzioni concrete, i residenti di Li'l Abner hanno iniziato a organizzarsi e hanno dichiarato a Univisión Noticias di essere disposti a svolgere manifestazioni quotidiane.

I residenti del parco sanno che i proprietari del terreno hanno il diritto di vendere o promuovere uno sviluppo urbano, ma questa situazione sta distruggendo le loro vite e una comunità che è qui da diversi decenni.

Le famiglie chiedono che le autorità intervengano per garantire un risarcimento equo e un piano di rilocazione che consenta loro di mantenere la stabilità economica ed emotiva.

Fino a questo momento, la contea di Miami-Dade non ha fornito una risposta decisiva in questo caso, e i programmi di edilizia sociale potrebbero non essere sufficienti per offrire una soluzione.

Il valore strategico dei terreni e la realtà di ricominciare da zero.

Il parco di case mobili Li'l Abner si trova in una posizione strategica di Miami-Dade, a pochi minuti da università, centri commerciali e strade principali.

Questa posizione privilegiata ha suscitato l'interesse di sviluppatori che intendono costruire abitazioni moderne, una scuola, centri medici e spazi comunitari. Il progetto promette di portare benefici a lungo termine per la regione, ma gli attuali residenti si sentono esclusi da questa visione.

Gli incentivi offerti dalla direzione del parco, che possono raggiungere i 14.000 dollari per coloro che lasceranno la proprietà entro gennaio 2025, sono percepiti come insufficienti rispetto ai costi di trasferimento in un mercato immobiliare saturo e costoso.

La maggior parte delle famiglie colpite ha accettato di dover abbandonare le proprie abitazioni e, con esse, la vita così come la conoscono. Molti si stanno preparando a trasferirsi da Miami, lontano dai propri lavori, scuole e reti di sostegno, affrontando un futuro incerto.

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