Iniziano i lavori di dragaggio nel canale di accesso al porto di Batabanó

Inizia il dragaggio nel porto di Batabanó per ripristinare il trasporto marittimo dopo l'uragano Rafael. Verranno estratti 2.000 metri cubi di sedimenti in cinque giorni, con fasi che si protrarranno fino al 2025 per migliorare l'operatività.

 © Facebook / Eduardo Rodríguez Dávila
Foto © Facebook / Eduardo Rodríguez Dávila

I lavori di dragaggio nel canale di accesso al porto di Batabanó, nella provincia di Mayabeque, sono iniziati con l’obiettivo di ripristinare la normalità nel trasporto marittimo di passeggeri tra l'Isola della Gioventù e il resto del territorio cubano, compromesso dopo il passaggio dell'uragano Rafael per l'ovest dell'isola.

Eduardo Rodríguez Dávila, Ministro dei Trasporti di Cuba, ha informato tramite il suo profilo Facebook che queste operazioni mirano a garantire l'attracco sicuro del traghetto Perseverancia, un elemento fondamentale per mantenere il collegamento tra le due località.

Il titolare del ramo ha condiviso un video non professionale che mostra l'inizio delle operazioni nel surgidero, sottolineando al contempo l'importanza di questo dragaggio per garantire l'operatività del porto e facilitare la mobilità di passeggeri e merci essenziali.

In un post precedente, Rodríguez ha spiegato che una draga, precedentemente assegnata al porto di La Coloma, a Pinar del Río, è stata trasferita con urgenza a Batabanó per dragare due punti critici nel canale d'accesso al molo e consentire l'ingresso del traghetto Perseverancia, incaricato del trasporto passeggeri tra l'Isola della Gioventù e il territorio cubano.

Captura Facebook / Eduardo Rodríguez Dávila

Questo lavoro iniziale, che prevede l'estrazione di circa 2.000 metri cubi di sedimenti in un periodo di cinque giorni, rappresenta la prima fase del progetto.

Il piano prevede una seconda fase che si estenderà fino a gennaio 2025, durante la quale saranno dragati 22.000 metri cubici aggiuntivi per migliorare la banchina di attracco e la darsena di manovra.

La terza fase, programmata per il 2025, mira a raggiungere i livelli approvati nel progetto originale, recuperando così le capacità complete del porto. Parallelamente, si lavorerà per trasformare il porto di La Coloma in un'alternativa per il trasporto di passeggeri verso l'Isola della Gioventù.

Rodríguez ha precisato che la draga estrarrà i sedimenti dal fondo marino, trasportandoli tramite un tubo fino a un punto di scarico designato.

Questa procedura è fondamentale per combattere l'accumulo di sedimenti causato dal passaggio dell'uragano Rafael e dalle condizioni naturali di questa zona costiera, che hanno notevolmente ridotto la profondità del canale.

Recentemente, il titolare del ramo ha spiegato sul suo profilo Facebook che le autorità cubane hanno intensificato i lavori di dragaggio nel porto di Batabanó per ripristinare il trasporto di passeggeri verso l'Isola della Gioventù, una rotta essenziale per gli abitanti della regione insulare.

Il ministro ha specificato che l'accumulo di sedimenti nel canale di accesso, aggravato dal passaggio dell'uragano Rafael e dal naturale trasporto di materiali nella zona, ha notevolmente ostacolato l'attracco dell'imbarcazione Perseverancia, attualmente l'unica operativa per coprire i viaggi tra Batabanó e Nueva Gerona.

Per intraprendere questi lavori, è stato necessario che un team di subacquei e specialisti dell'Impresa Studi Marini di GEOCUBA effettuasse delle misurazioni nel canale di accesso del porto di Batabanó.

Questi lavori miravano a valutare la profondità attuale e pianificare il dragaggio necessario a seguito dell'accumulo di sedimenti causato dall'uragano Rafael. I dati raccolti hanno permesso di progettare un'iniziativa che dia priorità alle zone più colpite.

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