Le autorità messicane hanno salvato 174 migranti di diverse nazionalità, tra cui nove cubani, che si trovavano sequestrati nel comune di Juchitán de Zaragoza.
In un'operazione coordinata dalla Procura Generale dello Stato di Oaxaca (FGEO) insieme a forze federali e statali il 20 novembre scorso, sono stati salvati migranti provenienti da 12 paesi, tra cui Venezuela, Honduras, Colombia, Ecuador e Repubblica Dominicana.
Nel gruppo, 41 erano minori, alcuni dei quali viaggiavano da soli, secondo le informazioni pubblicate su Facebook.
I cubani salvati sono Yasmany D.B., David Duglas R.G., Yaquelin R.B. (34 anni), Yosleydis F.G., Yoendris C.F. (35 anni), Zoila Leydi S.G., Anny Gonzalez P. (53 anni), Joandriz A.D. (39 anni) e Yoreisi M.G. (50 anni).
La FGEO ha inoltre comunicato l'arresto di quattro persone, che sarebbero coinvolte nel sequestro e nel traffico di questi migranti.
I detenuti sono stati messi a disposizione delle autorità competenti per determinare la loro responsabilità penale.
L'Istituto Nazionale per la Migrazione (INM) sta già fornendo supporto per la valutazione medica, la tutela e il trasferimento sicuro dei migranti.
In Messico, le reti del crimine organizzato spesso estorcono gli immigrati e hanno sequestrato decine di cubani nell'ultimo anno.
Questa settimana è emersa la notizia del ritrovamento di due donne dell'isola che sono state rapite nella località di Tapachula e uccise dopo che i loro familiari non sono riusciti a raccogliere un riscatto di 3.500 dollari.
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