Cosa succederà con gli appuntamenti di CBP One quando Trump riacquisterà il potere negli Stati Uniti?

La rielezione di Trump genera incertezza tra i migranti che aspettano un appuntamento con il CBP One per entrare negli Stati Uniti. L'avvocato invita a evitare attraversamenti illegali e ad attendere le decisioni della nuova amministrazione.


La recente elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti ha generato incertezze tra i migranti che aspettano di entrare nel paese tramite appuntamenti programmati attraverso l'applicazione CBP One.

Molti immigrati attendono il loro appuntamento in Messico, ma temono che, una volta al potere, Trump attui politiche più restrittive che rendano più difficile l'ingresso nel paese attraverso canali legali.

In un'intervista recente con il giornalista Mario J. Pentón, l'avvocato Jesús Novo dello studio legale Gallardo ha sottolineato l'importanza di mantenere la calma e agire nel rispetto della legge.

Novo ha avvertito che tentare di attraversare la frontiera in modo illegale, spinti dal timore di possibili cambiamenti nelle politiche migratorie, è un errore che può comportare gravi conseguenze.

Gli immigrati che attraversano illegalmente non solo sono a rischio di essere deportati, ma non potranno neanche accedere a nessuna forma legale di permanenza, né tentare nuovamente di entrare negli Stati Uniti per almeno cinque anni.

L'avvocato ha invitato i migranti a riporre fiducia nel processo stabilito e ad attendere il loro appuntamento programmato tramite CBP One, poiché è possibile che questo venga concessa prima di gennaio; in caso contrario, sarà necessario osservare quali decisioni prenderà la nuova amministrazione in merito.

Nel 2024, l'applicazione CBP One è stata al centro dell'attenzione per il suo ruolo chiave nella gestione migratoria degli Stati Uniti.

A agosto, è stato riferito che l'applicazione ha ampliato la sua portata a regioni del sud del Messico, come Chiapas e Tabasco, permettendo ai migranti, inclusi molti cubani, di accedere a appuntamenti per l'asilo più vicini alle loro posizioni.

A settembre si è appreso che l'Istituto Nazionale di Migrazione del Messico (INM) ha creato un "Corridoio emergente di mobilità sicura" per facilitare il trasferimento dei migranti con appuntamenti confermati su CBP One verso i punti di confine degli Stati Uniti.

È fondamentale che i migranti si mantengano informati e seguano le vie legali stabilite per il loro ingresso negli Stati Uniti, evitando azioni avventate che potrebbero compromettere il loro futuro.

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