Cubano assicura di caricare il suo cellulare durante il blackout con un'invenzione fatta in casa

Un video di questo cubano è diventato virale per un'invenzione con cui afferma di poter ricaricare i dispositivi durante i blackout a Cuba.


Il giovane cubano Daniel Alejandro Martínez (@invokador_yt), creatore di contenuti sui social media, ha catturato l'attenzione di migliaia di utenti grazie a un'invenzione che presumibilmente serve a combattere i prolungati blackout a Cuba.

Martínez sostiene di aver ideato una soluzione pratica e accessibile per caricare dispositivi essenziali, come un telefono cellulare, un piccolo ventilatore portatile e una lampada ricaricabile, utilizzando la tensione della linea telefonica fissa, una risorsa poco comune in questo tipo di situazioni.

Alcuni ingegneri elettrici e fisici cubani mettono in discussione l'invenzione, poiché non sono riusciti a verificarla sul campo, con misurazioni reali, ma al contempo lasciano aperta una possibilità che possa realmente funzionare se si presentano condizioni molto specifiche.

Nel suo video, Martínez commenta: "Se soffri di blackout di oltre 58 ore, ti insegnerò un metodo per caricare tutto ciò che si trova sopra quel tavolo". La frase cattura l'attenzione di un pubblico che affronta quotidianamente le difficoltà di vivere senza elettricità per lunghe ore.

Il giovane spiega di aver riuscito a duplicare e ottimizzare l'energia disponibile nella linea telefonica, sfruttandola al massimo per mantenere operativi alcuni dispositivi di base che, in un contesto di blackout, diventano indispensabili.

I commenti sui social sono stati un mix di umorismo, ammirazione, dubbi e gratitudine. Alcune persone lo sottolineano con ironia: "A ETECSA piace questo post".

Se sei un tecnico in elettronica, elettricista o fisico, ecco una sfida per il fine settimana: puoi dimostrare se il video virale di questo giovane cubano è falso o reale?

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