In mezzo alla debacle dell'arrivo di turisti a Cuba, il regime intende attrarre coppie disposte a contrarre matrimonio in un paese che meno di un mese fa ha subito un blackout massivo, lasciando al buio le infrastrutture alberghiere. In questo contesto, il Ministero del Turismo ha ritenuto opportuno celebrare ExpoBodas 2024.
L'evento, inaugurato questo venerdì, aprirà le sue porte al pubblico questo sabato con sfilate di moda, laboratori e estrazioni, tra le 'novità' che sono state ideate dal ministero.
"Oggi è il primo giorno di ExpoBodas e i partecipanti sono molto energici. Abbiamo visto le ultime tendenze nel mondo dei matrimoni, con fornitori innovativi e molte idee ispiratrici. Domani sarà la giornata del grande pubblico, con sfilate di moda, laboratori, lotterie e molto altro. Non perdere ciò che seguirà!" ha condiviso l'istituzione sul suo profilo Facebook.
Secondo quanto riportato dal sito web di Cubatur, la fiera dispone di oltre 30 stand e mira ad attrarre il settore privato per creare, insieme alle Mipymes, le condizioni necessarie per celebrare matrimoni a Cuba.
Nonostante il regime cubano investa 14 volte di più nel turismo che nella salute pubblica e nell'assistenza sociale, l'arrivo di visitatori non cresce sull'isola, rendendo difficile l'obiettivo di recuperare i numeri pre-pandemia, quando nel 2019 arrivarono nel paese 4,2 milioni di turisti. Secondo i dati pubblicati dall'Ufficio Nazionale di Statistica e Informazione (ONEI), Cuba ha registrato 1.905.644 viaggiatori da gennaio a luglio 2024, numeri che sono inferiori a quelli contabilizzati nello stesso periodo dell'anno scorso. In totale, nei primi sette mesi di quest’anno sono arrivati sull’isola 15.263 viaggiatori in meno.
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