Il Ministro del Turismo di Cuba conferma l'interesse russo a costruire e gestire hotel sull'isola

Juan Carlos García Granda ha dichiarato che sono in corso negoziazioni per realizzare questi progetti, attualmente in fase di studio, che potrebbero avviarsi a breve.

Hotel en Cuba (Imagen de referencia) © X/Ministerio de Turismo
Hotel a Cuba (Immagine di riferimento)Foto © X/Ministero del Turismo

Il ministro del Turismo Juan Carlos García Granda ha annunciato che Cuba è vicina a vedere i suoi primi hotel costruiti e gestiti da aziende russe, un'iniziativa che fa parte degli sforzi per aumentare gli investimenti stranieri nell'isola.

Durante un'intervista con l'agenzia russa TASS, García Granda ha sottolineato che il settore turistico ha esperienza nella creazione di joint venture e nell'attrazione di capitali stranieri, evidenziando l'importanza di coinvolgere la Russia in queste iniziative.

"Siamo molto vicini alla costruzione dei primi hotel a Cuba da parte di imprenditori russi", ha affermato durante la sua recente visita a Mosca, aggiungendo che si sta anche valutando la possibilità di trasferire la gestione di alcuni degli hotel esistenti a compagnie della nazione euroasiatica.

In tal senso, García Granda ha confermato che sono in corso negoziazioni per concretizzare questi progetti, attualmente in fase di studio e che potrebbero iniziare a breve.

Questo passo consentirebbe anche un miglioramento nella connettività aerea tra i due paesi, attualmente limitata dall'arrivo di russi a Cuba. Vale la pena ricordare che a metà ottobre, la compagnia aerea russa Rossiya ha ripreso i suoi voli diretti per L'Avana, un fatto che García Granda ha definito "un progresso positivo".

Nonostante questi sforzi, il ministro ha ammesso che Cuba non riuscirà a raggiungere l'obiettivo di accogliere 200.000 turisti russi quest'anno, fissando il nuovo traguardo per il 2025.

Fino al 30 settembre, il numero si attestava a 141.615, un dato che risulta inferiore alle aspettative ufficiali, secondo quanto riportato da 14yMedio, che ha anche avvertito dell'impossibilità di rispettare i piani di accogliere 2,7 milioni di visitatori nel 2024.

Nel mese di luglio, funzionari del gruppo alberghiero Gaviota hanno informato i tour operator canadesi sull'apertura di nuovi hotel nei prossimi mesi sull'isola, ha riferito il portale Travel Week, specializzato in turismo e viaggi.

Il sito riporta che il gruppo Gaviota sta lavorando con grande interesse sulle destinazioni di La Habana, Varadero, Cayo Santa María e Holguín, senza trascurare le altre zone turistiche dell'isola.

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