Daiana Díaz, una cubana emigrata negli Stati Uniti, ha condiviso su TikTok un messaggio carico di nostalgia che ha toccato il cuore di molti. Nel suo video, dove appare mentre lavora, esprime il peso della solitudine e il vuoto che prova stando lontana dalla sua patria e dai suoi genitori.
"Ti è mai capitato di sentirti circondato da persone ma di avere comunque la sensazione che il tuo percorso sia solitario? Quella sensazione di essere lontano da casa… e in realtà lavori, hai una vita sociale, una famiglia, ma è qualcosa, ovviamente, deve essere nostalgia quella che invade la tua anima," confessò, riflettendo l'esperienza di molti emigranti.
Nonostante quel dolore, Daiana trova forza nella sua famiglia negli Stati Uniti. Vedere le sue figlie alla fine della giornata e gustare "un buon caffè" le ricorda che, anche se il cammino è difficile, ha motivi per andare avanti. "Loro sono la mia casa, la mia spinta, la mia ragione per continuare e dare il massimo di me", ha aggiunto, invitando i suoi seguaci a condividere cosa dà loro forza per continuare quando la solitudine si fa sentire.
Il post, che ha già ricevuto 727 'mi piace' e numerosi commenti, ha generato un'ondata di risposte da parte di altri emigranti che si identificano con quel sentimento di nostalgia. Un'utente ha commentato: "Quello che mi dà forza è sapere che a Cuba staremmo peggio, senza speranza alcuna; ogni giorno penso a cosa sarà delle persone che non hanno chi gli mandi nulla". Un'altra persona ha condiviso: "Questo vuoto è dentro di me da 20 anni. Trovare forza nel vedere le mie figlie diventare professioniste con un futuro, sapere che posso aiutare la mia famiglia là".
Alcuni seguaci hanno espresso che il peso della solitudine diventa più sopportabile pensando al benessere delle loro famiglie a Cuba: "Sapere che posso in qualche momento aiutare la mia famiglia, sapere che nonostante le difficoltà di Cuba stanno bene, mi dà forza, vedere mia mamma anche solo dietro uno schermo", ha scritto un'utente. Altri hanno confessato di trovare conforto nella fede, come una persona che ha commentato: "Sono 9 anni che mi sento sempre sola. Solo parlando con Dio riesco a alleviare questa sensazione".
Per molti, il sacrificio di stare lontani si giustifica per il futuro dei propri figli, come ha detto qualcuno: "Ciò che mi tiene in piedi sono i miei figli". La distanza è difficile, soprattutto in occasioni speciali: "Credo che questo si senta di più in queste date. Quello che faccio è ringraziare, perché nonostante la lontananza, stanno bene e questo mi riempie di forza", ha condiviso un'altra persona.
La pubblicazione di Daiana ha creato uno spazio dove molti possono parlare della solitudine, della nostalgia e dei sacrifici che comporta vivere lontano da Cuba. Per questi emigranti, l'amore per le loro famiglie e la speranza di un futuro migliore sono diventate le forze che li spingono ad andare avanti, nonostante la distanza.
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