L'Istituto di Meteorologia di Cuba (INSMET) ha emanato questo venerdì un Avviso di Allerta Anticipata a causa delle condizioni atmosferiche e oceaniche favorevoli per la formazione di un'area di basse pressioni nel mar dei Caraibi e nell'oceano Atlantico, che potrebbero influenzare l'isola nei prossimi giorni.
Nel suo rapporto, l'INSMET sottolinea che una depressione si estende sull'oceano Atlantico, raggiungendo le vicinanze delle Antille Minori e i mari a nord di Porto Rico e della Repubblica Dominicana. Questa situazione è accompagnata da forti nuclei di attività di acquazzoni, piogge e temporali.
Inoltre, si sta sviluppando un'ampia area di basse pressioni nel sud-ovest del Mar dei Caraibi, dove è stata registrata una abbondante copertura nuvolosa. Anche se attualmente questa nuvolosità risulta disorganizzata, i modelli di previsione suggeriscono la possibilità che si formi un organismo ciclonico tropicale nei prossimi giorni, segnala il comunicato.
L'INSMET sottolinea che, indipendentemente dallo sviluppo ciclonico, le piogge e i temporali sono imminenti, specialmente nella regione orientale di Cuba, che ha già registrato significative precipitazioni negli ultimi giorni di ottobre.
La Dott.ssa Miriam Teresita Llanes Monteagudo, responsabile del Centro di Previsione dell'INSMET, ha dichiarato che l'organismo manterrà un monitoraggio costante sulle condizioni meteorologiche e fornirà aggiornamenti secondo necessità.
Infine, si raccomanda alla popolazione di rimanere informata e di seguire le indicazioni delle autorità di fronte a questa situazione meteorologica, che si colloca nella stagione ciclonica più attiva degli ultimi 30 anni nell'Atlantico.
Due settimane fa, l'uragano Oscar ha colpito l'est dell'isola, causando almeno otto morti e due dispersi. La popolazione coinvolta ha affermato che nessuno li ha avvisati del fenomeno meteorologico, in mezzo a un blackout massiccio che ha impedito loro di accedere alle informazioni dei media.
A giugno, i meteorologi della Colorado State University (CSU) hanno avvertito che la stagione degli uragani dell'Atlantico del 2024 sarebbe stata "estremamente attiva", con 23 tempeste nominate e 11 uragani, cinque dei quali di categoria tre o superiore.
Questi numeri superano di gran lunga la media degli ultimi 30 anni, che è di 14 tempeste con nome e sette uragani, tre dei quali di categoria tre o superiore nell'Atlantico.
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