Il Centro Nazionale degli Uragani degli Stati Uniti (NHC, acronimo in inglese) ha informato questa domenica della possibile formazione di un'area di basse pressioni nel sud-ovest del mar dei Caraibi, a sud di Cuba, nei prossimi giorni.
Secondo il rapporto emesso alle 14:00 sui social media X, questo sistema potrebbe iniziare a svilupparsi gradualmente verso la fine della settimana e presenta un 40% di probabilità di trasformarsi in una depressione tropicale nei prossimi giorni.
La traiettoria prevista indica che potrebbe spostarsi verso nord o nord-est, il che potrebbe influenzare in qualche modo Cuba, così come altre zone dei Caraibi.
Per tale motivo, i residenti nella regione devono rimanere informati e preparati a possibili condizioni di tempesta, nel caso in cui il sistema si rafforzi.
Nel mese di giugno, i meteorologi dell'Università Statale del Colorado (CSU), pionieri nelle previsioni stagionali degli uragani, hanno presentato le loro prospettive per la stagione degli uragani nell'Atlantico del 2024, anticipando che quella attuale sarebbe stata "estremamente attiva", con 23 tempeste nominate, 11 uragani e cinque uragani di categoria 3 o superiore.
Queste cifre superano di gran lunga la media degli ultimi 30 anni, che è di 14 tempeste nominative, sette uragani, di cui tre di categoria 3 o superiore nell'Atlantico, si legge nel rapporto di 44 pagine.
Solo una settimana fa, Cuba è stata colpita dall'uragano Oscar, che ha causato un bilancio preliminare di sette morti nella provincia di Guantánamo e ingenti perdite materiali. Inoltre, Helene ha colpito lo stato della Florida, negli Stati Uniti.
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