Un giovane santiaguero, che destina i suoi guadagni per prendersi cura dei genitori malati, ha chiesto aiuto sui social media per ottenere un paio di scarpe, e la sua richiesta ha ricevuto il sostegno solidale della comunità.
Rosa Bella ha spiegato nel gruppo Facebook "Bazar Santiago de Cuba" che il giovane a cui ha donato diversi paia di scarpe non soffre di alcuna condizione psichiatrica né di malattie, ma lavora in modo onesto e destina il suo stipendio per prendersi cura della madre e del padre, che è malato.
“Volevo solo aiutarlo ed è stata una benedizione”, ha commentato, aggiungendo che mostra sempre foto delle persone che supporta, affinché coloro che la seguono e la sostengono possano vedere la trasparenza del suo operato.
A chiarito anche che non richiede mai denaro né carte, e che in questo caso ha chiesto solo alcune scarpe, che è riuscito a ottenere grazie al supporto della comunità.
Bella ha inoltre chiarito che, quando pubblica una richiesta di aiuto, chiunque sia interessato deve contattarla direttamente, poiché è lei a gestire la comunicazione sui social e si occupa personalmente della consegna delle donazioni a chi ne ha bisogno.
Ha spiegato che lo fa per evitare che qualcuno cerchi di approfittarsi delle persone in situazioni di vulnerabilità, poiché il suo lavoro è sempre stato trasparente.
Qualche giorno fa, Bella aveva pubblicato nel gruppo Facebook “Bazar Santiago de Cuba” un messaggio in cui spiegava che il giovane le aveva chiesto aiuto per trovare sui social un gruppo che potesse donargli un paio di scarpe o sneakers di misura 39, dato che le sue erano in condizioni molto pessime.
Secondo quanto riferito, quello che guadagna il giovane viene interamente destinato al sostentamento suo e dei suoi genitori, perciò ha lanciato un appello a chiunque possa offrirgli aiuto, anche con un paio di scarpe usate.
La solidarietà, una qualità intrinseca a molti cubani, ha acquisito ancora più forza negli ultimi tempi, man mano che la crisi si è intensificata e a seguito dell'impatto di fenomeni meteorologici come l'uragano Oscar.
Di recente, un cubano ha pubblicato un messaggio in cui offre la sua auto privata, un Moskvitch, per un viaggio a San Antonio del Sur per portare donazioni ai colpiti dall'uragano Oscar.
"Offro il mio carrello per domani per un viaggio a portare donazioni a San Antonio del Sur. 51463617", ha scritto Wilmer Fernández nel gruppo Facebook Revolico Guantanamero.
Inoltre, gli attivisti dell'iniziativa solidale "Huellas" hanno lanciato una campagna attraverso i social media per offrire assistenza alle persone colpite dal passaggio dell'uragano Oscar nell'est di Cuba.
In un messaggio rivolto a tutti i cubani, senza distinzione di ideologia o credenze, Johanna Jolá Álvarez, leader del progetto, ha lanciato un appello alla solidarietà su Facebook, a seguito della devastazione causata dal ciclone, che ha privato migliaia di famiglie dei loro beni materiali essenziali.
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