Chiedono aiuto per rimpatriare le spoglie di cubani deceduti in un incidente in Suriname

Le famiglie di Miguel Ángel Rojas Vázquez e Yoel Sánchez, deceduti in un incidente stradale in Suriname, necessitano di aiuto per riportare le loro salme a Cuba.


Costernati dal dolore, familiari e amici di Miguel Ángel Rojas Vázquez e Yoel Sánchez, deceduti in un tragico incidente stradale in Suriname la settimana scorsa, chiedono aiuto economico per il trasporto delle spoglie mortali di entrambi a Cuba.

Rojas, originario di Holguín, sposato e padre di una figlia di poco più di un anno, e Sánchez, di Santiago di Cuba e padre di diversi figli, hanno perso la vita in un incidente multiplo nella città di Paramaribo, nella mattina di sabato, mentre viaggiavano su una moto elettrica e sono stati investiti da un'auto il cui conducente ha effettuato una manovra imprudente di sorpasso sulla strada.

A seguito della collisione, Sánchez morì sul colpo a causa delle ferite, mentre Rojas fu trasportato in un ospedale per ricevere cure mediche urgenti, ma morì successivamente.

La famiglia di Rojas sta cercando di raccogliere i fondi necessari per rimpatriare il suo corpo e dargli l'ultimo saluto a Cuba; mentre Sánchez sarà cremato e le sue ceneri verranno inviate sull'isola, secondo fonti vicine al suo ambiente.

"Sto creando questo account con l'obiettivo di raccogliere fondi per ripatriare il corpo di nostro fratello Miguel Ángel Rojas Vázquez, più conosciuto come Miguelito, il figlio di Doralis, che è scomparso oggi in un incidente stradale nella Repubblica del Suriname. I suoi familiari e amici vorrebbero dargli un ultimo addio. Vi prego di contribuire con quello che potete e vi saremo eternamente grati", ha dichiarato sulla piattaforma GoFundMe Segundo Leyva, che organizza la raccolta. L'obiettivo è raccogliere 8.000 dollari.

Rojas era emigrato in Suriname nel febbraio di quest’anno. Sua moglie, Liannis Acosta Silva, ha chiesto sui social media un aiuto per riportare il suo corpo nella sua terra natale.

Captura di FacebookLiannis Acosta Silva

«Ogni giorno gli dicevo quanto fosse bello, anche se la stanchezza e l'affaticamento si vedevano sul suo volto. Sapevo che la tristezza di non essere con i suoi lo consumava. Ho cercato di incoraggiarlo e dargli forza in ogni momento, molto presto saremmo stati insieme e non avrebbe più perso tutte le cose belle che sua figlia, la nostra meravigliosa figlia, stava imparando. Ho solo bisogno di riportarlo con me ancora una volta, per favore, donate per aiutarlo a realizzare il suo ultimo desiderio. Vi supplico», scrisse.

In un altro straziante scritto su Facebook, la giovane ha ricordato che suo marito avrebbe compiuto gli anni il 3 dicembre e ha rivelato che nei prossimi giorni si sarebbero dovuti incontrare in Suriname, un incontro che la fatalità della morte ha impedito.

Cattura di FacebookLiannis Acosta Silva

“Mancavano solo pochi giorni per tornare al suo fianco, per mostrargli tutte le cose che sono riuscita a insegnare a nostra figlia,” ha espresso. “Oggi è il suo compleanno e sono sicura che lo avrebbe festeggiato con la gioia che lo caratterizzava, sempre con quel sorriso bello che contagiva tutti; era così carismatico e piacevole che aveva un intero paese per sé ovunque si trovasse, era un essere di luce, anche un essere speciale.”

Il terribile incidente ha profondamente colpito anche i figli e il resto della famiglia di Sánchez.

“Coño, papà, ti voglio bene ovunque tu sia e ricorda sempre che porterò a termine ciò che un giorno hai iniziato affinché tu sia fiero di me. Ti amo con tutto il cuore anche se sei stato strappato dalla mia vita, ma nel mio cuore avrai sempre un grande posto dove poterti sedere sul tuo trono, mio patrono, riposa in pace, mio re”, ha scritto suo figlio Joelito Sánchez Brito nei commenti alla notizia dell’incidente pubblicata da CiberCuba.

Cattura di Facebook/CiberCuba Notizie

Su TikTok, il giovane cubano che si fa chiamare Soy el Krizz, residente in Surinam, ha fatto appello ai cubani per aiutare le famiglie di entrambe le vittime.

Nel caso di Sánchez, il giovane ha spiegato in un video che suo fratello, che vive anch'esso nel paese sudamericano, ha bisogno di supporto per coprire i costi della cremazione del corpo e poter inviare le ceneri a Cuba.

Ho esortato i cubani residenti in quel paese a contribuire alle spese per la cremazione e il trasferimento dei resti.

Sui social network, amici e conoscenti di Sánchez e Rojas hanno inviato messaggi toccanti di dolore e condoglianze alle loro rispettive famiglie.

Domande frequenti sull'incidente stradale in Suriname e il rimpatrio dei cubani deceduti.

Come è avvenuto l'incidente stradale in Suriname che ha causato la morte di due cubani?

L'incidente è avvenuto quando un'automobile ha effettuato una manovra imprudente di sorpasso, urtando la motocicletta elettrica su cui viaggiavano i cubani Miguel Ángel Rojas Vázquez e Yoel Sánchez, nella città di Paramaribo.

Qual è la situazione attuale dei familiari delle vittime dell'incidente in Suriname?

I familiari dei defunti stanno chiedendo un aiuto economico per rimpatriare le salme a Cuba. La famiglia di Miguel Ángel Rojas Vázquez sta raccogliendo fondi per il trasferimento del suo corpo, mentre nel caso di Yoel Sánchez si prevede la cremazione e l’invio delle sue ceneri sull'isola.

Come si sta raccogliendo il denaro per la repatrizione dei corpi dei cubani deceduti in Surinam?

La raccolta fondi è in corso tramite la piattaforma GoFundMe. Amici e familiari stanno chiedendo donazioni per raccogliere 8.000 dollari necessari per rimpatriare il corpo di Miguel Ángel Rojas Vázquez a Cuba.

Qual è stato l'impatto dell'incidente sulle famiglie delle vittime?

L'incidente ha lasciato le famiglie immerse in un profondo dolore. I familiari hanno espresso il loro cordoglio e la necessità di dare un ultimo saluto ai loro cari, chiedendo supporto economico per poter realizzare questo desiderio.

COMMENTARE

Archiviato in: