L'Ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana ha annunciato che a causa dei tagli di energia e della sospensione delle attività non essenziali a Cuba, la Sezione Consolare di quell'ambasciata è operativa solo per servizi d'emergenza nei giorni 24 e 25 ottobre.
I servizi di routine, comprese le prenotazioni per visti per immigrati e non immigrati, la revisione dei documenti, il programma CFRP (Parole), così come i servizi per rifugiati e familiari di richiedenti asilo, sono stati posticipati.
I richiedenti riceveranno aggiornamenti direttamente, quindi non è necessario contattare l'ambasciata.
Coloro che hanno richiesto un visto di immigrazione e hanno confermato l'emissione del loro visto sul sito CEAC possono ritirarlo nell'orario abituale.
Per emergenze, i cittadini statunitensi possono inviare un'email a ACSHavana@state.gov o chiamare il +(53) (7) 839-4100. Fuori dell'orario lavorativo, devono premere 1 e poi 0.
Per domande sui visti, il contatto è visasHavana@state.gov.
L'ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana ha ribadito la raccomandazione ai cittadini di quel paese presenti a Cuba di prendere misure di precauzione, come rimanere informati tramite i mezzi locali, stoccare acqua e cibo, mantenere i propri telefoni cellulari carichi, rivedere i piani di emergenza e rimanere in frequent contatto con familiari e amici.
Lo scorso lunedì 20 ottobre l'Ambasciata aveva già sospeso tutti i servizi a causa del collasso generale del sistema elettrico nel paese e aveva annunciato che sarebbe stata aperta per casi di emergenza.
Igualmente, li ha invitati a registrarsi sul sito step.state.gov, per ricevere aggiornamenti di sicurezza.
Il governo cubano ha annunciato mercoledì 23 ottobre l'estensione fino al 27 ottobre della sospensione delle lezioni e delle attività lavorative nel paese, e ha giustificato la decisione con la necessità di recupero dopo l'uragano e il ripristino del SEN.
"Per continuare le attività derivanti dal periodo di recupero dei danni causati dal passaggio dell'uragano Oscar nella regione orientale del paese e dal ripristino del Sistema Elettroenergetico Nazionale, il Consiglio di Difesa Nazionale ha deciso di estendere fino a domenica prossima 27 ottobre le misure adottate dal Governo, pubblicate il 20 ottobre 2024, relative alle attività lavorative e didattiche," hanno riportato i mezzi ufficiali.
La nota ha aggiunto che "si ratifica che i lavoratori che sono mobilitati in queste circostanze ricevono il pagamento del loro salario medio e quelli che, a causa di tale sospensione, non assistono al lavoro, il pagamento di una garanzia salariale pari allo stipendio della scala del posto che occupano".
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