Estendono i lavori di recupero a Guantánamo dopo le inondazioni associate all'uragano Oscar.

Dopo il passaggio del fenomeno, la regione affronta gravi inondazioni, danni alle infrastrutture e la perdita di vite umane.

Decastación en Imías © Facebook
Decastazione a ImíasFoto © Facebook

La devastazione provocata dall'uragano Oscar, che ha colpito la provincia cubana di Guantánamo il 20 ottobre scorso, ha costretto le autorità a prolungare i lavori di recupero nelle comunità di Imías e San Antonio del Sur, che si trovano isolate e in una situazione critica.

Dopo il passaggio del fenomeno, la regione affronta inondazioni severe, danni alle infrastrutture e la perdita di vite umane. Diverse persone sono state segnalate come disperse nelle ultime ore e finora, a San Antonio del Sur, sono state confermate sette morti.

Di fronte a questa situazione, il Consiglio di Difesa Nazionale ha deciso di estendere le misure di recupero fino a domenica 27 ottobre, ha informato su Facebook il giornalista ufficialista Miguel Reyes. Queste includono la garanzia salariale per i lavoratori mobilitati e per coloro che non possono partecipare alle loro attività a causa delle circostanze avverse, ha dettagliato.

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Da parte sua, l'internauta Abraham Gamboa Fontanal ha sottolineato che l'accesso stradale tra San Antonio del Sur e Imías è gravemente compromesso, il che limita il trasporto terrestre tra questi municipi di Guantánamo.

Le brigate di ETECSA e dell'Unione Elettrica stanno lavorando per ripristinare i servizi di comunicazione e elettricità nella zona, ha dettagliato.

La vigilia sono trapelate immagini aeree scattate dalla viceprima ministra cubana, Inés María Chapman Waug, che evidenziano l'entità della distruzione.

I danni sono stati particolarmente gravi nei comuni di Baracoa e Maisí, dove centinaia di abitazioni sono state distrutte. A Baracoa, si contano 743 abitazioni con danni ai tetti, mentre a Maisí, 340 hanno perso completamente i tetti.

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Le autorità locali continuano a valutare i danni e a lavorare nelle operazioni di recupero, ma l'accesso ad alcune aree rimane complicato.

La comunità di Imías, già impoverita, affronta ora la sfida di ricostruire e riprendersi da questa devastante catastrofe.

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