Salvano un bambino di 12 anni con grave ferita alla gamba dopo le inondazioni a Guantánamo.

Il minore ha riportato una ferita grave alla gamba.

Rescate de niño en Guantánamo © Facebook
Salvataggio di un bambino a GuantánamoFoto © Facebook

Un bambino cubano di 12 anni identificato come Daniel González Hernández è stato salvato dalle forti inondazioni provocate dall'uragano Oscar nel comune guantanamero di San Antonio del Sur, dove sono morte almeno sette persone, ha riportato il profilo ufficialista "Idolkis Arguelles Berdón".

Questo adolescente è stato ricoverato presso l'Ospedale Pediatrico Provinciale Pedro Agustín Pérez di Guantánamo dopo il suo salvataggio da parte dei membri del Consiglio di Difesa Municipale a causa delle inondazioni che mantengono il territorio isolato dopo il passaggio dell'uragano avvenuto il 20 ottobre scorso.

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González Hernández, che è residente di Macambo, ha subito una grave ferita alla gamba sinistra e ha già subito con successo una necrectomia, un intervento medico necessario per rimuovere il tessuto morto e prevenire infezioni che potrebbero causare deformità permanenti, ha riferito la pubblicazione.

La situazione a Guantánamo rimane critica. Ieri, Baracoa ha vissuto un momento di emergenza quando un bambino in condizioni critiche è stato trasferito via aerea in un ospedale al di fuori della località. Le forti inondazioni e i danni all'infrastruttura hanno lasciato quella località dell'oriente cubano praticamente isolata, dopo il crollo del viadotto di La Farola che collega la città con il resto della provincia.

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Le autorità cubane hanno confermato la tragica perdita di almeno sette vite durante il passaggio di Oscar, comprese tre persone anziane e una bambina di cinque anni. Il governo ha segnalato che oltre mille abitazioni hanno subito danni significativi in diversi comuni, con le maggiori affezioni concentrate a Baracoa, Imías e Maisí.

Le autorità continuano a lavorare per ripristinare l'elettricità e le comunicazioni nelle aree più colpite, mentre la comunità si unisce per supportare i dannificati.

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