Il treno No. 13, che copre la tratta tra L'Avana e Guantánamo, è stato vittima di un atto vandalico l'8 ottobre scorso, quando uno dei suoi finestrini è stato colpito da una pietra nel tratto tra i comuni di Mella e Baraguá, a Santiago di Cuba.
Eduardo Rodríguez Dávila, Ministro dei Trasporti, ha comunicato su Facebook che l'incidente ha suscitato panico tra i passeggeri, ma che la situazione è stata controllata grazie all'intervento delle autorità a bordo, inclusi agenti di polizia.
Beatriz Rueda Wilson, la ferromoza che viaggiava nel vagone colpito, ha descritto l'attacco come “disprezzabile” e ha sottolineato che la paura ha preso il sopravvento sui passeggeri, ma si sono ripresi rapidamente.
Tuttavia, questo non è il primo incidente di questo tipo. Orgiel Pérez Milanés, direttore dell'Agenzia dell'Impresa di Rute Nazionali a La Habana, ha ricordato un caso avvenuto due anni fa, quando una bambina fu ferita da una pietra lanciata contro un altro treno diretto a Santiago di Cuba.
Sebbene la piccola abbia ricevuto tempestivamente assistenza medica, Pérez ha sottolineato che, al di là del costo delle riparazioni, questi atti hanno un impatto grave sulla popolazione, poiché disabilitare un'auto significa privare 72 persone della possibilità di viaggiare, molte delle quali hanno urgenze di salute o familiari.
Il funzionario ha anche ricordato che, per questi casi, esiste un protocollo stabilito: il conducente del treno deve informare immediatamente la stazione ferroviaria più vicina, mentre gli agenti di polizia che vigilano sul treno contattano il loro posto di comando.
A partire da quel momento, viene attivato un dispositivo nel luogo in cui è avvenuto l'incidente, al quale giungono la polizia e altri organi incaricati di condurre l'indagine.
Il Ministro dei Trasporti ha insistito sulla necessità di essere intransigenti di fronte a questo tipo di situazioni: “Dietro a quel vetro spesso viaggia l'innocenza: bambini, anziani, malati, innamorati, persone che amano la propria famiglia e vanno o tornano per un abbraccio”.
Recentemente, il treno numero 17, che percorre la tratta L'Avana - Bayamo, è stato colpito da sassi, danneggiando il vetro dei sedili 1 e 2 del secondo vagone.
La Società Treni Nazionali dei Passeggeri ha comunicato su Facebook che l'evento è avvenuto all'uscita della stazione di Jobabo, al chilometro 45 a Las Tunas.
Lo scorso maggio, il treno nazionale La Habana - Holguín è stato colpito da lanci di pietre mentre passava nella città di Santa Clara nelle prime ore del mattino, causando danni al vetro di un vagone passeggeri.
L'Unione dei Ferrovieri di Cuba ha informato su Facebook che alle 1:00 del mattino, al chilometro 277,500 della linea centrale, vicino a un deposito di legname, si è verificato un incidente che ha causato danni a una delle finestre di un vagone passeggeri.
Non solo i treni sono oggetto di vandalismo. Ad aprile, diversi autobus a L'Avana sono stati colpiti da pietre mentre effettuavano i loro percorsi abituali.
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