Una madre a Santiago di Cuba ha chiesto aiuto tramite i social media per riavere l'auto dei suoi figli, rubata sabato scorso.
Sucel Inés, madre dei piccoli, ha condiviso su Facebook un messaggio accompagnato da un'immagine dei suoi bambini, visibilmente angustiata per quanto accaduto nella zona di San Gerónimo.
“Santiagueros, oggi a San Gerónimo mi hanno rubato l'auto dei miei bambini. Pubblico la foto con i bambini per farvi vedere la cattiveria che hanno fatto. Per favore, se qualcuno la vede, mi scriva o chiami la polizia. Hanno rubato l'auto dei miei piccoli!” ha scritto la madre angosciata.
L’auto rubata, secondo quanto riferito dalla donna, è difficile da aprire a causa di un dispositivo di sicurezza che possiede, il che potrebbe complicarne l’uso o la chiusura.
“Per favore, aiutatemi. È difficile da aprire perché è bloccato e anche difficile da chiudere,” ha aggiunto nel suo messaggio chiedendo la collaborazione della comunità.
"Per favore, siate consapevoli", implorò la madre nel suo messaggio disperato.
Avere un figlio a Cuba rappresenta una grande sfida economica, dalla compra dei vestiti fino agli alimenti, il che rende ancora più comprensibile il disperato appello di questa madre per riavere l'auto rubata.
A volte, in mezzo alla profonda crisi economica che colpisce i cubani, emergono persone di buon cuore e con alti valori umani che compiono gesti di genuina onestà.
Recentemente, una madre ha espresso la sua gratitudine sui social media verso un giovane che, con un gesto altruista e sincero, ha restituito un tablet che suo figlio aveva perso alla fermata del viale Colón, a Pinar del Río.
Yamile Cruz ha espresso la sua gratitudine nel gruppo Facebook “TODO - PINAR” nei confronti di un giovane di nome Yosniel, descritto come “un eccellente essere umano e padre” per aver trovato e restituito il tablet che suo figlio aveva perso domenica nel Vial Colón.
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