Fermati due cubani con oltre 20.000 sigari a Granma

L'arresto è avvenuto al posto di blocco all'uscita di Bayamo verso Santiago di Cuba.

 © Javier Gutiérrez / Facebook
Foto © Javier Gutiérrez / Facebook

La polizia cubana ha arrestato due uomini che trasportavano in un veicolo oltre 20.000 sigari destinati alla vendita nel mercato nero.

Secondo quanto riportato sulla pagina Facebook "Carretera En la Mira", l'episodio è avvenuto a Granma, al posto di controllo all'uscita di Bayamo in direzione di Santiago di Cuba.

"La Polizia ha rilevato su un autobus noleggiato due persone che trasportavano, con nonchalance, sei valigie contenenti un'incredibile quantità di 20.600 sigari (824 mazzi)", si legge nella nota.

Cattura di Facebook / Strada nel mirino

L'operazione fa parte della nuova crociata di Díaz-Canel contro la corruzione, che si svolge questa settimana, in mezzo agli scandali sui social media che coinvolgono suo figliastro Manuel Anido e Sandro Castro, il nipote di Fidel Castro.

Si tratta dell'Esercizio nazionale di prevenzione e contrasto al crimine, alla corruzione, alle illegalità e alle indiscipline sociali, il cui presunto obiettivo, secondo il governante, è "affrontare le tendenze negative presenti nella nostra società".

Questo operativo arriva in un momento di discredito del regime, e molte persone si chiedono se anche i dirigenti di alto rango del paese saranno valutati per queste azioni di controllo.

Ad aprile, il governo cubano ha aumentato il prezzo dei sigari e del tabacco nella rete nazionale di esercizi di vendita razionalizzata, sostenendo che "non è un consumo essenziale per la popolazione". È stato quindi stabilito che il tabacco di consumo nazionale costasse 10 pesos cadauno.

Nel giugno dello scorso anno la Polizia ha smantellato un'azienda illegale di tabacco nota come "Chinchal de Tabaco" nel comune di Báez, nel municipio villaclareño di Placetas, dove sono stati confiscati diversi sacchi di materiale, stampi, presse e altri strumenti necessari per la lavorazione del tabacco.

Hanno trovato anche nel luogo "carne di bovino derivante dal furto e dal sacrificio di animali a danno di contadini residenti a Báez", secondo una nota del profilo ufficiale di Facebook "Fuerza del Pueblo".

Domande frequenti sul traffico illegale di tabacchi e sulla corruzione a Cuba.

Cosa è successo con i due cubani arrestati a Granma?

La polizia cubana ha arrestato due uomini a Granma mentre trasportavano 20.600 sigari su un autobus a noleggio, destinati alla vendita nel mercato nero. Questa operazione fa parte di una campagna contro la corruzione guidata da Díaz-Canel.

Perché si sta conducendo una crociata anticorruzione a Cuba?

La crociata anticorruzione a Cuba mira a combattere la corruzione, i reati e le illegalità in un contesto di crescente discredito nei confronti del regime. L'iniziativa si propone di rafforzare l'operato degli organi statali e garantire l'ordine pubblico, sebbene la sua efficacia sia messa in discussione.

Qual è il legame tra l'aumento dei prezzi dei tabacchi a Cuba e il mercato nero?

L'aumento del prezzo dei tabacchi nella rete nazionale di vendita ha stimolato il mercato nero, dove vengono commerciati illegalmente prodotti come i tabacchi sequestrati a Granma. Questo riflette un problema persistente di controllo e distribuzione nel paese.

Qual è l'impatto della corruzione nella vita quotidiana dei cubani?

La corruzione a Cuba influisce gravemente sulla vita quotidiana dei cubani, aumentando la scarsità di prodotti di base e alimentando il mercato nero. La mancanza di trasparenza e le politiche inefficaci del governo aggravano la situazione economica e sociale del paese.

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